“Noi saremo sempre come la musica: improvviseremo, saremo agili, aperti al dibattito, umili, ma impavidi e non ci sarà mai posto per la mediocrità”. Parole di Sergio Marchionne, che, a rileggerle adesso, suonano come un testamento spirituale. Un gran bel testamento, in effetti. Marchionne amava la musica. Per lui, un modo di pensare, vedere le cose e progettare il futuro.