In una città internazionale, tra studio, stage e un gruppo di amici da tutto il mondo, Giovanni ci racconta come si è trovato all’école centrale de Lyon. Arrivato a fine estate in un campus insolitamente tranquillo, incontra la vera vita universitaria poco dopo con l’arrivo degli studenti francesi. Qui avrà modo di conoscere questa grande école generalista. Prova in prima persona cosa significa essere un ingegnere a 360 gradi: prima con uno stage da operaio direttamente sui binari parigini a controllare i bulloni del treno, poi con i 4 mesi in Alstom a studiare microacustica ferroviaria. Da quest’esperienza si porta a casa ricordi indelebili, un francese perfetto e la targhetta con il suo nome e quello dei coinquilini smontata dal suo appartamento di Lione poco prima di partire.