"Ogni volta che vuoi migliorare qualcosa nella vita, c'è solo un posto dove guardare: dentro te stesso. E quando guardi, fallo con amore" - Joe Vitale

Questa frase di Joe Vitale mi ha ispirato questo episodio di News per Freelance. Ho voluto condividere alcune riflessioni sul senso e sul bisogno di responsabilità dei nostri giorni.

Il primo ramo di responsabilità è verso noi stessi: accordarci ai nostri valori, al nostro perché può aiutarci a stare anche quando vorremmo scappare. Siamo noi gli artefici del nostro miglioramento, della nostra sensibilità alle opportunità. Lo siamo, quando smettiamo di attribuire ad altri, all'esterno, la causa di ciò che non ci piace.

Poi c'è la responsabilità sociale, versi gli altri. La prima che sento, da mamma, è verso i miei figli (pure troppa!), l'altra è rappresentata da quel filo rosso che lega l'offline all'online. Nell'onlife, direbbe Floridi. Ecco, con gli altri, anche oggi che stiamo venendo meno alla componente non verbale della comunicazione, possiamo usare parole belle, per coltivare insieme un senso collettivo.

Abbiamo poi una responsabilità professionale che ci spinge - chi più, chi meno - a continuare ad aggiornarci, a motivarci e a confrontarci per evolvere.

La scoperta è la responsabilità verso l'ambiente. Quell'ambiente che abbiamo trascurato e offeso e che ora ci presenta il conto. Salatissimo. Che non possiamo dividere con le generazioni future. Tocca pagarlo noi per essere responsabili.

E infine abbiamo capito che siamo responsabili verso la vita stessa. Un dono che abbiamo dato per scontato.

Oggi, cominciamo qui, adesso, a essere più responsabili e a sostenerci per esserlo di più.
@espby