32 - Nuove rimborsabilità AIFA di pembrolizumab per colon-retto, endometrio, stomaco, intestino tenue e vie biliari dMMR o MSI

22 de sep. de 2023 · 3m 7s
32 - Nuove rimborsabilità AIFA di pembrolizumab per colon-retto, endometrio, stomaco, intestino tenue e vie biliari dMMR o MSI
Descripción

A cura di Annalice Gandini Il 18 luglio 2023 sono state pubblicate in gazzetta le rimborsabilità di pembrolizumab in monoterapia nei tumori solidi caratterizzati da instabilità dei microsatelliti (MSI-H) o...

mostra más
A cura di Annalice Gandini


Il 18 luglio 2023 sono state pubblicate in gazzetta le rimborsabilità di pembrolizumab in monoterapia nei tumori solidi caratterizzati da instabilità dei microsatelliti (MSI-H) o deficit del mismatch repair (dMMR).
Pembrolizumab è ora rimborsato nei pazienti dMMR – MSI affetti da: carcinoma del colon-retto, endometrio, stomaco, intestino tenue, vie biliari in progressione a trattamento di prima linea standard a base di chemioterapia.

Per il tumore del colon-retto, nei trial KEYNOTE-164 e KEYNOTE-177 pembrolizumab ha dimostrato ottima attività ed efficacia indipendentemente dalla linea, con un outcome tanto migliore quanto più precocemente venga somministrato. Nei pochi pazienti colon MSI-H/dMMR che non hanno ricevuto immunoterapia upfront, è fondamentale ricordare questa opzione in seconda linea, dove pembrolizumab ha dimostrato una mOS di 47 mesi. Per i tumori non colorettali, la rimborsabilità deriva dai dati del trial KEYNOTE-158. 351 pazienti pretrattati affetti da 28 diversi tipi di neoplasie solide tra cui endometrio (22,5%), gastrico (14,5%), tenue (7,4%) e vie biliari (6,3%), sono stati trattati con pembrolizumab per 2 anni. I risultati hanno evidenziato un overall ORR del 31% (8,4% di risposte complete). Il tempo alla risposta è rapido, con una mediana di 2 mesi. Il controllo di malattia si mantiene nel tempo anche dopo il termine del trattamento, con una durata mediana di risposta di 47,5 mesi.

Qual è la rilevanza pratica di questa novità?
Queste nuove rimborsabilità ampliano l’armamentario terapeutico di noi clinici poiché riguardano pazienti affetti da tumori le cui chance terapeutiche, soprattutto nelle neoplasie non-colorettali, sono ridotte. “Putting the data in the context”. Dobbiamo ricordare che nel colon dMMR/MSI pembrolizumab dopo chemioterapia trova un competitor nella combo nivolumab + ipilumumab, nell’endometrio esiste l’opzione dostarlimab, nelle vie biliari è disponibile l’uso compassionevole di durvalumab in combinazione con platino/gem in prima linea e nel gastrico circa il 50% dei pazienti ha già effettuato chemio immuno in prima linea poiché CPS ≥ 5. Il vero “met need” riguarda l’intestino tenue dove l’immunoterapia va a colmare un gap nei pazienti dMMR/MSI.
mostra menos
Información
Autor ACCMED
Organización ACCMED
Página web -
Etiquetas

Parece que no tienes ningún episodio activo

Echa un ojo al catálogo de Spreaker para descubrir nuevos contenidos.

Actual

Portada del podcast

Parece que no tienes ningún episodio en cola

Echa un ojo al catálogo de Spreaker para descubrir nuevos contenidos.

Siguiente

Portada del episodio Portada del episodio

Cuánto silencio hay aquí...

¡Es hora de descubrir nuevos episodios!

Descubre
Tu librería
Busca