5. Identità digitale, a che serve e perché non potremo farne a meno
13 de nov. de 2020 ·
22m 9s
![5. Identità digitale, a che serve e perché non potremo farne a meno](https://d3wo5wojvuv7l.cloudfront.net/t_square_limited_480/images.spreaker.com/original/8c2f9eb3889e7e3c0d2d69de53fb58c1.jpg)
Descarga y escucha en cualquier lugar
Descarga tus episodios favoritos y disfrútalos, ¡dondequiera que estés! Regístrate o inicia sesión ahora para acceder a la escucha sin conexión.
Descripción
Rappresentarsi online non è per niente facile: rischiamo di dare di noi una versione distorta che non sempre va a nostro vantaggio. Alcuni, più abili, si mostrano al loro meglio,...
mostra más
Rappresentarsi online non è per niente facile: rischiamo di dare di noi una versione distorta che non sempre va a nostro vantaggio. Alcuni, più abili, si mostrano al loro meglio, altri invece si rovinano la reputazione. La soluzione più semplice potrebbe essere non avere alcun account sulle piattaforme, restarne fuori. Il futuro, però, va nella direzione opposta.
Sarà sempre più comune avere diverse identità digitali a cui dedicare tempo e attenzione. Sorgeranno realtà virtuali a cui si potrà partecipare con versioni artefatte di sé. Ma nello stesso tempo, per accedere ai servizi della pubblica amministrazione avremo bisogno di un profilo che aderisca perfettamente alla nostra persona fisica reale.
Insomma, la vita offline sarà sempre più intrecciata a quella online. Ma allora quale sarà la più autentica? Lo abbiamo chiesto a Luciano Floridi, professore di filosofia ed etica dell’informazione, che ha coniato una nuova, affascinante parola: onlife.
mostra menos
Sarà sempre più comune avere diverse identità digitali a cui dedicare tempo e attenzione. Sorgeranno realtà virtuali a cui si potrà partecipare con versioni artefatte di sé. Ma nello stesso tempo, per accedere ai servizi della pubblica amministrazione avremo bisogno di un profilo che aderisca perfettamente alla nostra persona fisica reale.
Insomma, la vita offline sarà sempre più intrecciata a quella online. Ma allora quale sarà la più autentica? Lo abbiamo chiesto a Luciano Floridi, professore di filosofia ed etica dell’informazione, che ha coniato una nuova, affascinante parola: onlife.
Información
Autor | Piano P |
Página web | - |
Etiquetas |
-
|
Copyright 2024 - Spreaker Inc. an iHeartMedia Company