Antiziganismo in Italia
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15 de mar. de 2024 ·
27m 12s
Sono morti due ragazzi rom e Spari contro il campo Rom. ●PATRICK, un ragazzo con disabililita di 20 anni! è stato trovato morto nella sua cella a Teramo. Si parla...
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Sono morti due ragazzi rom e
Spari contro il campo Rom.
●PATRICK, un ragazzo con disabililita di 20 anni! è stato trovato morto nella sua cella a Teramo.
Si parla di suicidio ma le anomalie riscontrate sono state tante fin da subito, si attende l'autopsia come chiesto dalla famiglia.
●DAVIDE, 22 anni, rom del campo di Cupa Perillo.
Davide viveva in questo contesto difficilissimo. Il 29 febbraio è morto folgorato. “Poche settimane prima, il 14 gennaio, in un altro campo rom, quello di Giugliano, è morta un’altra bambina, Michelle. Aveva solo 6 anni. Queste morti non sono una casualità“.
Davide Per lo Stato praticamente non esiste perché in vita non aveva una residenza. E ora non può averla nemmeno dopo la morte perché gli è
■NEGATA LA SEPOLTURA■
nel cimitero della città dove è nato ed è cresciuto.
L’associazione @chiromechino ha spiegato che Davide non aveva mai avuto un documento, neppure la cittadinanza italiana gli consentiva di ottenere la residenza, a causa del blocco delle residenze imposto dal cosiddetto Decreto Lupi.
●SPARI CONTRO il campo Rom
Quattro i fori di proiettile rilevati sui moduli abitativi.
Indagini dei carabinieri
🎙ascolta il Podcast + rom - rum🎙 con @chiromechino sta organizzando un Presidio Antirazzista.
Diffondete la notizia così che le indagini possano proseguire nel verso giusto.
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Spari contro il campo Rom.
●PATRICK, un ragazzo con disabililita di 20 anni! è stato trovato morto nella sua cella a Teramo.
Si parla di suicidio ma le anomalie riscontrate sono state tante fin da subito, si attende l'autopsia come chiesto dalla famiglia.
●DAVIDE, 22 anni, rom del campo di Cupa Perillo.
Davide viveva in questo contesto difficilissimo. Il 29 febbraio è morto folgorato. “Poche settimane prima, il 14 gennaio, in un altro campo rom, quello di Giugliano, è morta un’altra bambina, Michelle. Aveva solo 6 anni. Queste morti non sono una casualità“.
Davide Per lo Stato praticamente non esiste perché in vita non aveva una residenza. E ora non può averla nemmeno dopo la morte perché gli è
■NEGATA LA SEPOLTURA■
nel cimitero della città dove è nato ed è cresciuto.
L’associazione @chiromechino ha spiegato che Davide non aveva mai avuto un documento, neppure la cittadinanza italiana gli consentiva di ottenere la residenza, a causa del blocco delle residenze imposto dal cosiddetto Decreto Lupi.
●SPARI CONTRO il campo Rom
Quattro i fori di proiettile rilevati sui moduli abitativi.
Indagini dei carabinieri
🎙ascolta il Podcast + rom - rum🎙 con @chiromechino sta organizzando un Presidio Antirazzista.
Diffondete la notizia così che le indagini possano proseguire nel verso giusto.
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