A cura di Umberto Alberini

Dopo la lettura del Giardiniere di Villa Manin, proseguiamo nel percorso di scoperta della villa e del territorio che la circonda attraverso le pagine scritte negli ultimi decenni da alcuni tra i più importanti autori della nostra regione.
Elio Bartolini, Amedeo Giacomini, Sergio Maldini e Franco Marchetta ci accompagneranno in questo coinvolgente viaggio tra magredi e risorgive, tra il Tagliamento e la Bassa friulana, attraverso le vicende più significative di questo territorio.
La lettura è stata affidata ad attori professionisti tra i più noti ed apprezzati: Marco Gambino, Carla Manzon, Massimo Somaglino, Aida Talliente e Giacomo Trevisan.
Comincia oggi Massimo Somaglino, con una pagina tratta da “L’infanzia furlana” di Elio Bartolini.
Massimo Somaglino è attore, autore e regista teatrale, ma anche cantante e musicista. Tra le tante collaborazioni teatrali, quelle con Elio De Capitani e il Teatro dell’Elfo, con Damiano Michieletto e il Teatro Stabile del Veneto. Fondamentale il connubio con Giuliana Musso per le regie dei suoi monologhi, nonché il lungo percorso personale di ricerca intorno ad eventi e personaggi della storia friulana, da “Zitto, Menocchio!” sul pensiero eretico del famoso mugnaio valcellinese, a “Cercivento”, “Achtung banditi!”, “Indemoniate”. Ha preso parte a molti documentari storici in qualità di conduttore in voce e in video. Dal 2018 è direttore artistico dell’associazione “Teatro Club Udine”.