Siamo quasi alla fine del 2023 un anno cruciale nel quale abbiamo visto eventi
climatici disastrosi, lo scatenarsi di
guerre brutali e un senso di disorientamento quando sentiamo parlare, in un periodo economico di grandi incertezze, di
sostenibilità d’impresa e di
bilanci di sostenibilità. Siamo davanti a un cambiamento epocale al quale tutti noi poniamo, anche inconsciamente, una certa resistenza. Lo faciamo tutti! Sia i comuni cittadini che non sanno più come orientarsi in una comunicazione assordante e spesso contraddittoria, sia ai manager e gli imprenditori che devono fare scelte adeguate per favorire il proprio
sviluppo economico, ma soprattutto uno
sviluppo sostenibile per
non essere esclusi dai mercati
nell’immediatoi
futuro. Questo accade perché percepiamo l’ecosostenibilità come un
problema enorme e NON come
un’opportunità. Ma quanti cambiamenti si sono stati nel tempo, quante rivoluzioni industriali? Questi processi per quanto complessi hanno portato il mondo a un’evoluzione inconfutabile. Perché quindi non affrontare con
entusiasmo una trasformazione che può solo andare incontro a un
maggior benessere per le
persone, per l’
ambiente e per una corretta
economia globale? Oggi, per capire meglio i connotati di questa “sfida” e come si contestualizza nel nostro paese, parliamo con il Prof. Andrea Venturelli Presidente del
Gruppo Bilanci e Sostenibilitàhttps://www.gruppobilancisostenibilita.org/