COVID, VARIANTE ERIS SFUGGE AD ANTICORPI. TENTATIVI DI SUICIDIO TRA I GIOVANISSIMI. NOVITA’ SCREENING MESOTELIOMA

10 de sep. de 2023 · 5m 48s
COVID, VARIANTE ERIS SFUGGE AD ANTICORPI. TENTATIVI DI SUICIDIO TRA I GIOVANISSIMI. NOVITA’ SCREENING MESOTELIOMA
Descripción

Benvenuti al Podcast di salutedomàni.com; notizie di medicina, salute, benessere, sport, alimentazione, fitness da tutto il mondo. Abbónati! Oggi si parlerà della capacità della variante Sars-Cov-2, Eris, di sfuggire agli...

mostra más
Benvenuti al Podcast di salutedomàni.com; notizie di medicina, salute, benessere, sport, alimentazione, fitness da tutto il mondo. Abbónati!

Oggi si parlerà della capacità della variante Sars-Cov-2, Eris, di sfuggire agli anticorpi; di suicidio e ideazione suicidaria tra i giovani e i giovanissimi e delle novità di screening per il tumore mesotelioma

COVID. VARIANTE ERIS, MAGGIORE CAPACITA' DI SFUGGIRE AGLI ANTICORPI

Dopo che lo scorso 9 agosto l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha designato la EG.5 come nuova variante "di interesse" del SARS-CoV-2, i ricercatori dell'Università dell'Insubria hanno analizzato quanto e come sia cambiata questa variante e quale possa essere il suo contributo all'incremento dei contagi e del tasso di ospedalizzazione e mortalità osservati nelle ultime settimane a livello globale. Lo studio è pubblicato sulla rivista 'European Journal of Internal Medicine'. "La maggiore resistenza agli anticorpi e la inalterata capacità trasmissiva e di legame alle nostre cellule della variante EG.5 rispetto alle precedenti e temute varianti Omicron- commenta Fabio Angeli, docente di Malattie dell'apparato cardiovascolare del Dipartimento di Medicina e innovazione tecnologica - spiegherebbe l'aumento degli indicatori anche nel nostro Paese (+43,4% i casi positivi, +44,6% i decessi nell'ultima settimana, rispetto la precedente); i risultati spiegano anche perché sia dominante (in Italia è presente in almeno il 40% dei sequenziamenti) e fanno affievolire le speranze che le nuove varianti (compresa la Eris) possano diventare col tempo meno diffusive".

OSPEDALE BAMBINO GESU’, 387 ACCESSI IN EMERGENZA PER TENTATIVI E IDEAZIONI DI SUICIDIO NELL' ULTIMO ANNO

Sono 387 i casi registrati nell'ultimo anno al Bambino Gesù per tentato suicidio e ideazione suicidaria tra i giovani e i giovanissimi. 15 anni l'età media. Il 90% sono ragazze. Gli esperti ne hanno parlato a Roma in un convegno organizzato dall'Ospedale pediatrico della Santa Sede. «La depressione e i disturbi d’ansia tra i giovanissimi sono in aumento esponenziale da anni. Siamo di fronte a una vera e propria emergenza psichiatrica, come testimoniano i numeri altissimi registrati al Bambino Gesù negli ultimi anni, in particolare dopo l'esperienza traumatica della pandemia» sottolinea il prof. Stefano Vicari, responsabile di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’Ospedale e ordinario all’Università Cattolica. «I problemi di salute mentale per cui i ragazzi vengono portati in urgenza in un pronto soccorso pediatrico sono sempre di più legati all’autolesionismo messo in atto fin da bambini. È un dato che colpisce e che testimonia una sofferenza psicologica dei ragazzi che non va ignorata ma che non trova invece sufficiente ascolto e risposte adeguate».

MESOTELIOMA, I COMPOSTI ORGANICI VOLATILI NELL' ESPIRATO UTILI PER LO SCREENING
L'identificazione e l'analisi dei composti organici volatili nell'espirato di pazienti affetti da mesotelioma pleurico maligno si è rivelata promettente come metodo di screening per il mesotelioma pleurico maligno, secondo una ricerca presentata alla Conferenza mondiale dell'Associazione per lo studio del cancro al polmone 2023 a Singapore. Il mesotelioma pleurico maligno è una malattia complessa con opzioni terapeutiche limitate e una prognosi infausta. Per migliorare i risultati del trattamento e personalizzare le terapie per i singoli pazienti, i ricercatori hanno esplorato i marcatori predittivi. Recentemente, i composti organici volatili (COV), presenti nel respiro esalato sono emersi come potenziali marcatori non invasivi di malattie. I ricercatori hanno condotto uno studio volto a indagare se l'analisi del respiro esalato potesse differenziare i pazienti che hanno risposto al trattamento dai non-responder e, in caso di successo, prevedere i risultati del trattamento, utilizzando i COV come biomarcatori predittivi.

Approfondimenti e altre notizie sono nel portale salutedomàni.com e Saluteh24.com, nelle pagine social collegate e nel canale gratuito di telegram: salutedomàni
mostra menos
Información
Autor Salutedomani
Organización Salutedomani
Página web -
Etiquetas

Parece que no tienes ningún episodio activo

Echa un ojo al catálogo de Spreaker para descubrir nuevos contenidos.

Actual

Portada del podcast

Parece que no tienes ningún episodio en cola

Echa un ojo al catálogo de Spreaker para descubrir nuevos contenidos.

Siguiente

Portada del episodio Portada del episodio

Cuánto silencio hay aquí...

¡Es hora de descubrir nuevos episodios!

Descubre
Tu librería
Busca