È una mattina di sole a Borgo San Donnino e, come ogni mattina, un soldato di complemento si affaccia alla finestra e controlla se, per caso, non sia scoppiata una guerra che rompa la sua altrimenti noiosa monotonia. Certo, quella sera a mezzanotte potrà sempre staccare la testa a qualche non morto, ma gli mancano i giorni in cui poteva sparare a un soldato nemico e odiare gli stranieri con tutte le sue forze. Dopotutto, deve solo avere pazienza. È il 1832, e dopo un periodo di pace, viene sempre un periodo di guerra.

Benvenuti e benvenute al Salotto di Intempesta, un podcast di storia, abitudini e colore sulla Borgo San Donnino degli inizi dell’800. L’episodio di oggi ha come tema la vita dei soldati, nell’esercito e fuori.