Il contributo della danzatrice Elena Giachetti arriva ancora in tempo utile per parlare della Giornata Internazionale della danza, celebrata ogni anno il 29 aprile.

Con questa puntata di "Interviste comode" ci immergiamo nel mondo animale attraverso il progetto sperimentale "Homing" ("tornare a casa") a cura di Elena Giachetti, che si interroga, però, anche sulla nostra idea di "casa", dal luogo fisico allo stato mentale.

"Homing" è anche il frutto di una residenza "fluida" che la danzatrice reggiana ha avviato proprio a SD Factory - Laboratorio creativo.

Si tratta finora della puntata più immersiva di "Interviste comode", format nato con l'idea di raggruppare interventi raccolti, invece, in modo molto semplice e diretto.

Di seguito vi lasciamo il concept del progetto e alcune delle fonti scritte che lo hanno ispirato, e ringraziamo Elena Giachetti per il suo prezioso racconto e lavoro di ricerca, anche e soprattutto di carattere creativo.

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"Homing, dall’inglese 'home', è un concetto scientifico che descrive un fenomeno vissuto nel regno animale: per mezzo di un’innata capacità, alcune specie viventi riescono a tornare al luogo di nascita percorrendo lunghe distanze senza mai perdersi.

Nel mondo marino, l’esperienza delle tartarughe, che dopo diversi anni passati in acqua riescono a tornare alla propria spiaggia natia, ne è un esempio.

Più in alto, gli uccelli migratori sono in grado di ritrovare la strada verso il nido in cui sono nati.

In entrambi i casi, il ritorno è possibile grazie ad una serie di coordinate e campi magnetici percepiti e utilizzati durante il viaggio. Come in un grande disegno, dove le linee vengono tracciate in relazione al sentire della mano, così queste creature si affidano ad una conoscenza innata, parte integrante del loro essere.

Spazi e ambienti sono così attraversati per mezzo di una mappa invisibile che orienta e conduce a casa. Ma cos’è casa? In questo sovrapporsi di luoghi e temperature, si rivelano preziosi elementi capaci di indirizzare una ricerca coreografica volta a cogliere il senso di questa domanda.

Migrare, muoversi verso qualcosa e come arrivare sono questioni preponderanti nel gesto e nelle intenzioni ritmico-drammaturgiche. Spostandosi dal tellurico all’aereo, dal gesto grafico alla danza, dal suono alla voce, il lavoro presenta qualità differenti che convivono dando vita ad una celebrazione dell’esistere e delle sue sfaccettature."

HOMING

Progetto di ricerca di Elena Giachetti
Elaborazioni grafiche di Ilaria Lusetti
Collaborazione video, luci e audio
Diane - Ilaria Scarpa e Luca Telleschi
Si ringraziano Davide Tagliavini per il sostegno nella ricerca del movimento.
In co-produzione con SD Factory - Laboratorio creativo (Reggio Emilia)


FONTI:
- Jakob von Uexküll, "Ambienti animali e ambienti umani. Una passeggiata in mondi sconosciuti e invisibili": https://bit.ly/2yguo4e

- Francesca Buoninconti, "Senza confini. Le straordinarie storie degli animali migratori": https://bit.ly/2VSfomq