La pandemia lo ha reso palese, ma la crisi dei mutui subprime ci aveva già avvertito. Il mondo ha bisogno di un nuovo paradigma economico, soprattutto per ridurre il baratro che separa sempre più ricchi e poveri. Non si tratta di contrapporre un’economia "nuova" e salvifica ad una "vecchia" ma della necessità di approccio diverso, fondato su almeno tre orientamenti: sussidiarietà, ricchezza condivisa, impresa etica. A suggerire un nuovo sguardo sull’economia è l’articolo contenuto nel quaderno 4096 de «La Civiltà Cattolica» dal titolo “Idee per un nuovo paradigma economico” di Stephan Rothlin S.I., filosofo, economista e direttore dell’Istituto Ricci di Macao.