Il fiume e il vulcano - Il Fiume Simeto «L’Italia vuota» di Filippo Tantillo
16 de sep. de 2024 ·
5m 19s
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Descripción
Questo libro, edito per la prima volta nel 2023, racconta di un'Italia dove i paesi si spopolano, la popolazione invecchia è il paesaggio perde la mano dell'uomo. È un'Italia vuota,...
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Questo libro, edito per la prima volta nel 2023, racconta di un'Italia dove i paesi si spopolano, la popolazione invecchia è il paesaggio perde la mano dell'uomo.
È un'Italia vuota, che però contiene - molto più di quanto si pensi - il futuro del nostro paese.
Vista dal terrazzo del castello di Paternò, la valle del fiume Simeto appare così immensa che si fa fatica a immaginare che tanto spazio possa essere contenuto in un'isola.
La Sicilia assomiglia a un piccolo continente, e quello del Simeto è il suo bacino fluviale più esteso.
L'origine del nome del fiume non è chiara.
Nel corso dei secoli le sue rive sono state abitate da un gran numero di popolazioni, che lo hanno più volte cambiato.
Gli arabi durante i secoli della loro dominazione lo chiamavano Wadi Musa, ossia "fiume di Mosè", trovando forse delle somiglianze con il grande Nilo.
E, "piccolo Nilo" lo chiama Orazio, indicando tutti gli insediamenti preistorici e protostorici che spuntano sui due versanti della valle, incredibilmente diversi sotto il cielo infiammato dell'estate.
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «L’Italia vuota» https://penisolabella.blogspot.com/2024/09/audiolibro-litalia-vuota-viaggio-nelle.html
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È un'Italia vuota, che però contiene - molto più di quanto si pensi - il futuro del nostro paese.
Vista dal terrazzo del castello di Paternò, la valle del fiume Simeto appare così immensa che si fa fatica a immaginare che tanto spazio possa essere contenuto in un'isola.
La Sicilia assomiglia a un piccolo continente, e quello del Simeto è il suo bacino fluviale più esteso.
L'origine del nome del fiume non è chiara.
Nel corso dei secoli le sue rive sono state abitate da un gran numero di popolazioni, che lo hanno più volte cambiato.
Gli arabi durante i secoli della loro dominazione lo chiamavano Wadi Musa, ossia "fiume di Mosè", trovando forse delle somiglianze con il grande Nilo.
E, "piccolo Nilo" lo chiama Orazio, indicando tutti gli insediamenti preistorici e protostorici che spuntano sui due versanti della valle, incredibilmente diversi sotto il cielo infiammato dell'estate.
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «L’Italia vuota» https://penisolabella.blogspot.com/2024/09/audiolibro-litalia-vuota-viaggio-nelle.html
Información
| Autor | Giuseppe Cocco |
| Organización | Giuseppe Cocco |
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