Roberto Cannavò, ex sicario di mafia ed ex ergastolano, oggi tornato in libertà dopo quasi trent’anni di detenzione, si racconta in un dialogo a tu per tu con Stefano Ferrari. Condannato per 13 omicidi, Roberto ha scontato gran parte della sua pena detentiva nel carcere di Opera, avendo avuto la fortuna di potere incontranre sul suo cammino la figura dello psicologo Angelo Aparo e partecipando alle attività del “Gruppo della trasgressione”, associazione attiva nel reinserimento dei detenuti non solo a Opera ma anche nelle altre due carceri milanesi di San Vittore e Bollate.
«Uno Stato - dice Roberto Cannavò - non è forte quando agisce con la stessa forza con cui agisce la mafia. Lo Stato è forte quando un mafioso riesce a recuperarelo... Allora sì lo Stato potrà dire di aver vinto». Questo podcast è stato progettato, scritto e prodotto da Stefano Ferrari.

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