dopo decenni il Profeta è riuscito a ritrovare un pezzo importante (E molto spesso ignorato. Forse volontariamente?) degli scritti dello Zio Friedrich. 

Come ben sapete, zio F non amava molto gli déi e le religioni.

Credeva che questi bloccassero gli uomini dall'esprimere il loro vero potenziale: dal diventare Superuomini.

E come dargli torto?

Fino a prima dell'arrivo dell'Anubismo, ogni singola religione e pseudofilosofia si è data un gran da fare per dire ai propri adepti:

- con chi sposarsi;
- quali cibi mangiare;
- quali tasse pagare;
- quali padroni servire;
- quali sofferenze accettare nella promessa di un "dopovita" migliore...

...insomma... delle grandi rotture di divine sfere!!!

C'è tuttavia una forma di culto molto più insidiosa sotto ai nostri occhi, che ai tempi dello zio F era ancora in fase embrionale, ma che oggi è più diffusa che mai.

Il filosofo, che aveva le orecchie ben alzate, non mancò di metterci in guardia da questo nuovo "dio" che stava arrivando con le sue violazioni del II precetto mascherate da promesse di felicità.

Di chi stiamo parlando?

La risposta è nel podcast di oggi.