«La Quinta per tutti»: definizione che si adatta alla Sinfonia in Do di Beethoven per la forza comunicativa che questa musica conserva ancora oggi, per la sua capacità di superare barriere culturali, di essere universalmente comprensibile e coinvolgere anche il meno preparato degli ascoltatori. Ma «per tutti» anche in rapporto a una notorietà così grande che, nonostante le importanti Quinte di altri grandi musicisti (Bruckner, Čajkovskij, Mahler, Šostakovič), nel citarla quasi non serve aggiungere il nome dell’autore. E infine, «per tutti» nel senso di sinfonia «per eccellenza», modello esemplare e riassuntivo per ogni autore a venire. L’intervento a cura del musicologo e saggista Maurizio Biondi è stato realizzato in occasione del concerto della Bundesjugendorchester diretta da Lothar Zagrosek, in programma al Teatro Nuovo Giovanni da Udine nella stagione 2019/20.