La Val Trebbia e Bobbio da «Viaggetti In Emilia» fuori rotta dall’Appennino al Po

23 de ene. de 2025 · 11m 3s
La Val Trebbia e Bobbio da «Viaggetti In Emilia» fuori rotta dall’Appennino al Po
Descripción

Il primo giorno di viaggio avevamo affrontato la Val Trebbia da Piacenza fino a Bobbio.  Ernest Hemingway, di passaggio qui nel 1945, l'aveva definita "la valle più bella del mondo"....

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Il primo giorno di viaggio avevamo affrontato la Val Trebbia da Piacenza fino a Bobbio. 
Ernest Hemingway, di passaggio qui nel 1945, l'aveva definita "la valle più bella del mondo".
Anni prima avevo preso nota della lapidaria definizione durante una solitaria cena piacentina, leggendo distrattamente l'etichetta sul retro della bottiglia di un'acqua minerale locale.
Come si addice a due terranauti, avevamo raggiunto Piacenza con uno dei treni regionali in servizio da Ancona.
Poi, biglietto alla mano, eravamo saliti sulla corriera della linea E17 gremita di studenti delle superiori: la strada per Bobbio si rotolava di fronte a noi.
Per entrare a Bobbio il bus, lasciata la strada statale 45, aveva imboccato deciso via Garibaldi, all'altezza della statua di San Colombano.
Il monaco irlandese giunse qui nel 614, dove morì, in odore di santità, l'anno successivo dopo aver gettato le basi della comunità monastica che per secoli ha animato l'attività dell'Abbazia.
Come se questo non bastasse, fece in tempo a operare una serie di miracoli.
Il più noto è legato al ponte gobbo, con tutta probabilità il simbolo dell'antico paese.
Il letto del Trebbia qui è molto largo e così il ponte - oggi esclusivamente pedonale - risulta lungo 280 metri con ben 11 archi così diversi l'uno dall'altro, da apparire nel suo complesso sghimbescio più che gobbo.

Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «Viaggetti In Emilia» https://penisolabella.blogspot.com/2025/01/audiolibro-viaggetti-in-emilia-fuori.html 

Paolo Merlini e Maurizio Silvestri, autori nel 2024 di questo diario di viaggio, marchigiani di San Benedetto del Tronto, sono scrittori e viaggiatori "terranauti", dediti cioè con passione all'arte del viaggiare lento, fuori dai circuiti del turismo ordinario e in genere con il trasporto pubblico.La geografia dei corsi d'acqua e delle Valli li guida alla ricerca dell'osteria perduta, piacevolmente trascinati da un'onda anomala di luoghi, persone comuni e personaggi noti, scrittori, poeti, trattorie, cibi, libri, vini, film, canzoni, montagne, fiumi ...
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Autor Giuseppe Cocco
Organización Giuseppe Cocco
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