Cari nonni
una volta ancora
sento le vostre voci
i vostri racconti
le vostre urla di vittoria

Una volta ancora
mi emoziona il vostro coraggio
E le vostre imprese
mi riempiono la mente
di ricordi di un passato
che non ho mai vissuto

Parlo a voi Nonni
non solo voi, i miei
ma tutti i Nonni Partigiani
e anche ai Partigiani che sono morti
prima di diventare nonni o padri

Voi che odiavate gli indifferenti,
che parteggiavate per la giustizia e l’uguaglianza
che avete messo a rischio la vostra pelle
contro la guerra e l’oppressione
sperando in un futuro di libertà
libero dai bulli del potere

Cari Nonni
una volta ancora
ci dovete scusare

Perdonateci
se a volte dimentichiamo
nella fretta dei pensieri
la vostra lezione
e diamo per scontato
i diritti
per cui avete combattuto

Scusateci
se a volte perdiamo la fiducia nel futuro
e se siamo sempre più confusi
fra la libertà di essere
e quella di consumare

Scusateci se siamo
sempre meno capaci
di metterci a rischio
per il bene comune

La Costituzione è lì
ma a volte le sue frasi
sembrano perdersi
nelle beghe del pollaio della politica
o sciogliersi nelle pance dei cittadini

Scusateci, Nonni
Scusateci, una volta ancora

Ma una promessa posso farvi
e insieme a me milioni:
Per il sangue vostro
per le lacrime di chi vi ha pianto
vi promettiamo
che faremo di tutto
per difenderci e difendere la vostra memoria
da quelli che ripetono frasi e gesti
di chi avete combattuto
non permetteremo che tornino
con altri volti ma con le stesse parole
con la stesso opportunismo codardo
non permetteremo che sfregino
di nuovo le nostre libertà
che affoghino nell’arroganza
i nostri diritti
Non lo permetteremo
e li combatteremo
con parole e azioni
di pace, libertà e giustizia
come ci avete insegnato voi

Cari Nonni
una volta ancora
Grazie

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Testo e voce: Matthias Martelli
Musica: Matteo Castellan