In questo episodio, il decimo, l'argomento verte nuovamente sulle organizzazioni esponenziali - le ExO - per rispondere alla duplice domanda che ha guidato il terzo ExO Livorno Meetup "cos'è lo scopo di un progetto e come lo si definisce?"

Nella terminologia delle organizzazioni esponenziali lo scopo di un qualsiasi progetto imprenditoriale ExO corrisponde allo “scopo trasformativo di massa” (l'acronimo inglese MTP significa Massive Transformative Purpose) che è la capacità di trasformare un problema in opportunità di business facendo leva sulle tecnologie in accelerazione esponenziale.

Da notare che degli 11 attributi necessari per creare una ExO, l’unico ad essere obbligatorio è proprio lo scopo o MTP.

Ma non esiste ExO senza MTP e il punto di questo episodio è che non esiste MTP senza prima un problema da risolvere o meglio ancora, senza la passione per risolvere un problema in modo trasformativo che migliori il mondo e la vita delle persone.

Per conservare lo stile pratico del podcast ti suggerisco di ascoltare questo episodio scaricando prima il file della presentazione che ho fatto in modalità remota online, al recente ExO Livorno Meetup.

Ecco il link: https://www.slideshare.net/LucaLeonardini/organizzazioni-esponenziali-exo-trova-il-tuo-moonshot-o-mtp

Seguendo l'audio insieme alla presentazione ti ritroverai facilmente e soprattutto - se non ne avevi già uno - alla fine puoi provare a elaborare il tuo "moonshot". Se invece ne hai già elaborato uno, puoi usare l'esercizio per verificarne l'efficacia o per perfezionarlo.

Le domande sono queste:
1) qual è il problema che ti appassiona e che con il tuo progetto imprenditoriale o con la tua azienda vuoi risolvere per migliorare il mondo e la vita delle persone?
2) qual è il sogno impossibile che orienta lo sviluppo del progetto nei prossimi 10 anni?

Cerca le risposte alle domande che ti ho indicato: ti assicuro che funziona. Devi solo dedicarci del tempo.

Quanto tempo occorre? Per quanto strano ti possa sembrare, non so dirtelo e la ragione è molto semplice. È che ciascuno ha i suoi tempi naturali di elaborazione e maturazione.