Per questo viaggio ho scelto come guida il libro «Mare e Sardegna» diario dedicato al viaggio che lo scrittore inglese David Herbert Lawrence intraprese in compagnia della moglie Frieda von Richthofen che lui soprannominò “ape regina”, partendo da Naxos loro soggiorno in Sicilia, nei primi giorni di gennaio del 1921 all'età di 36 anni.
Mandas è un nodo ferroviario dove questi trenini si fermano e si fanno una lunga, felice chiacchierata dopo il loro arduo inerpicarsi su per le colline.
Abbiamo impiegato qualcosa come cinque ore per fare le nostre cinquanta miglia.
Non fa meraviglia, dunque, che quando finalmente il nodo appare all’orizzonte tutti schizzino fuori dal treno come semi da un baccello che esplode, e corrono da qualche parte per qualcosa.
Al ristorante della stazione, naturalmente.
Perciò c’è un piccolo ristorante della stazione che fa affari d’oro, e dove si può avere un letto.
Dietro la stazione un piccolo prato recintato, piuttosto trascurato, nel quale stavano due pecore.
C’erano diversi fabbricati dall’aspetto abbandonato, proprio come in Cornovaglia.
Poi l’ampia, abbandonata strada di campagna che si allontana tra i margini d’erba e bassi muretti a secco verso una fattoria di pietra grigia con un ciuffo d’alberi, e nudo paesino di pietra in lontananza.
Stazione di Mandas:
https://goo.gl/maps/6nPLM94smnrBufMp8