Prosegue il viaggio nei Canti Stellati della Divina Commedia di Dante.
30-80, il XXX dell’Inferno e il XIII del Paradiso: DISPUTE E RISSE
Ad ascoltarli er’io del tutto fisso,
quando ’l maestro mi disse: «Or pur mira,
che per poco che teco non mi risso!».
(30)
Or apri li occhi a quel ch’io ti rispondo,
e vedrai il tuo credere e ‘l mio dire
nel vero farsi come centro in tondo.
(80)
TOMMASO, DANTE, E I FALSARI DI PAROLA
Se avete abbandonato i lidi della letteralità, se avete superato la dura prova del canto di Domenico, allora adesso siete pronti per un altro gran banchetto!
L’incipit del canto 80 (XIII) dura ben 30 endecasillabi, che è anche lo stesso numero dell’incipit del Canto opposto. Ma non è questa la cosa rilevante, anche se in tempi di scrittura criptata la cosa poteva essere meglio compresa.

TESTO:
https://www.facebook.com/notes/visione-alchemica/30-80-il-xxx-dellinferno-e-il-xiii-del-paradiso-dispute-e-risse/10221440686114013/

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