Per questo viaggio ho scelto come guida il libro «Mare e Sardegna» diario dedicato al viaggio che lo scrittore inglese David Herbert Lawrence intraprese in compagnia della moglie Frieda von Richthofen che lui soprannominò “ape regina”, partendo da Naxos loro soggiorno in Sicilia, nei primi giorni di gennaio del 1921 all'età di 36 anni.
Nel viaggio di ritorno dalla Sardegna arriviamo a Napoli per imbarcarci e raggiungere Palermo.
Vedo il capannello di uomini che lottano attorno a un minuscolo sportello.
Mi lanciai nella mischia, è letteralmente una lotta.
Non ci sono traverse per la fila né ordine: solo un buco in un muro e individui che gli si pigiano contro in massa.
Il sistema è inserire l’estremità più sottile di se stessi e, senza alcuna violenza, con pressione decisa e pertinacia giungere alla meta.
Una mano deve essere tenuta ben salda sulla tasca col danaro, e una deve essere libera per afferrare il lato dello sportello quando ci si arriva.
E così si viene triturati in minuscoli pezzetti lottando per i biglietti.
E mai neppure per un secondo si deve allentare la guardia al proprio orologio e al denaro.
La prima volta che venni in Italia fui derubato due volte in tre settimane, mentre giravo galleggiando nella dolce vecchia innocente fiducia nel genere umano.
Porto di Napoli:
https://goo.gl/maps/nfXZnrKf4BHWgUcp9