Ben ritrovati. Eccoci alla musica italiana, oggi nostra protagonista in un'alternanza che ci piace e ci permette di riascoltare brani stranieri e appunto, del repertorio nostrano; come "Lettera", un brano firmato da Francesco Guccini, che proprio nella storia della musica italiana occupa un posto molto importante, specie nel capitolo della musica d'autore. Si tratta di una canzone che era contenuta nell'album "D'amore di morte e di altre sciocchezze" del 1996, è stata scritta dunque ormai da qualche anno, ed era indirizzata ad un amico di Guccini scomparso poco tempo prima. Si chiamava Franco Fortunato Gilberto Augusto Bonvicini, e per quel suo nome così lungo, chilometrico, ecco che pensò bene di farsi chiamare semplicemente Bonvi. Bene, in quelle contrade d'Emilia e di Toscana, infatti, - che un tempo tra l'altro furono il cuore dell'Italia rossa - era infatti un vezzo consueto quello di abbreviare il cognome o il nome. L'ispirazione per la canzone, pare che sia arrivata proprio al ritorno dal funerale dell'amico..............