Un artista importantissimo per la musica italiana fin dagli anni 60, che nel tempo ha anche spaziato lavorando fino a poco fa, fino a 2019, anche e molte volte nel campo delle colonne sonore, come per esempio delle serie tv più popolari, non ultime "Un passo dal cielo" e così come "Provaci ancora Prof!"; ecco che il nostro protagonista di oggi è Pino Donaggio ed è a lui che dedichiamo questi minuti, con una canzone senza tempo come "Io che non vivo senza te". Giuseppe "Pino" Donaggio, nato a Burano, in provincia di Venezia, il 24 novembre del 1941, è un cantautore e compositore italiano; nella prima veste, quindi come cantautore, il suo brano più noto, "Io che non vivo senza te", ha venduto nelle varie versioni e cover oltre 80 milioni di copie in tutto il mondo. Come compositore di colonne sonore ha collaborato invece, tra gli altri, con registi come Brian De Palma, nel cui lungo sodalizio ha musicato per esempio ben sette film, tra i quali "Omicidio a luci rosse" e "Vestito per uccidere", ma anche ha collaborato con Dario Argento e Pupi Avati. Dobbiamo dire subito che il suo, che sicuramente è un talento innato, è stato anche coltivato in una famiglia di musicisti, tanto che il padre Italo aveva collaborato anche con Sergio Endrigo agli albori della sua carriera; e a dieci anni Donaggio comincia a studiare anche il violino, prima al conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, poi al Giuseppe Verdi di Milano, dove ha collaborato anche con il maestro Claudio Abbado, che lo ha voluto nell'orchestra "I solisti di Milano". È presente anche fra i primi violini al primo concerto dei "Solisti Veneti", diretto da Claudio Scimone all'Olimpico di Vicenza nel '59, e poi ha collaborato anche con i Solisti fino al debutto a Sanremo. Nella seconda metà degli anni 50 ha scritto brani anche per altri cantanti, però nel 1959 ecco che ha scoperto soprattutto il Rock and roll e ha inciso i primi dischi.............
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