piove-plutonio-sul-mare_2021_05_18 mp3

18 de may. de 2021 · 3m 7s
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Mentre una compagnia petrolifera giapponese sondava in un punto in mezzo all'oceano il fondo del mare, a 2 chilometri di di profondità é stata rinvenuta una roccia contenente del plutonio....

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Mentre una compagnia petrolifera giapponese sondava in un punto in mezzo all'oceano il fondo del mare, a 2 chilometri di di profondità é stata rinvenuta una roccia contenente del plutonio.

La notizia ipotizza che sia caduta dal cielo. Quindi un evento naturale, accaduto chissà quante volte. Questo mi fa pensare che sulla Terra c'è molto materiale spaziale.

Io ho delle perplessità, certe notizie arrivano in concomitanza con altri fatti che non hanno niente a che vedere con la caduta di frammenti o pulviscolo dal cielo.

Il plutonio é materiale radioattivo, come radioattive saranno delle zone dell'oceano, pensando al mare del Giappone.
Qui purtroppo é il punto più conosciuto per la diffusione di radioattività rilasciata nelle acque a causa degli incidenti nucleari e per l'impossibilità di conservare le acque contaminate nelle cisterne a loro disposizione.
Quindi la via forzata é quella di scaricare il liquido nel mare.

É banale pensare che questa storia della scoperta della roccia con plutonio é un'invenzione per coprire, altre responsabilità?
Ultimamente si parla insistentemente, di avvistamenti di Ufo.
Anzi c'è ora la certezza che quelli visti negli ultimi tempi, sono proprio mezzi volanti extraterrestri.
L'ultimo addirittura ripreso sul mare.
Ma anche qui nel racconto fornito da chi era sul posto, mi lascia perplesso.
La testimonianza dice che il velivolo si era abbassato e volava a pelo d'acqua, per poi inabissarsi e sparire nelle acque.

Se questo é vero, siamo difronte a una notizia sensazionale.
Una grande scoperta, una conferma, che gli alieni sono presenti sulla Terra, e chissà da quando tempo.
Quindi altra motivo, per coprire quest'altra storia.

Il materiale radioattivo rinvenuto, forse non é quello caduto dal cielo, ma sia solo spazzatura dell'attività negli abissi dell'oceano di un genere di Alieni.
O forse una civiltà evoluta che in una lontanissima data epoca vivevano normalmente sulla Terra e in seguito a un evento distruttivo avevano trovato rifugio nelle profondità del pianeta.
Alieni o civiltà di una Terra di sotto.
Rimane il fatto del perché ci evitano, ma nello stesso tempo vogliono farci sentire la loro presenza.

Forse ci stanno combattendo, ma non nei modi è con armi convenzionali, ma solo attraverso lo sviluppo veloce della tecnologia, con sempre maggiore conoscenza e capacità di costruire nuovi strumenti da quelli apparentemente più futili a quelli che se usati male o per altri scopi, possono portarci al l'autodistruzione.

Ci conoscono talmente bene ed hanno un'intelligenza cosi sofisticata, da guidarci verso la fine dell'umanità.

Ma tutto questo lo fanno da soli? o con la complicità di una cerchia di uomini?

Quanta fantasia! tanta fantasia!
Di certo siamo in mezzo a una tempesta gigantesca dove tutto si intreccia: clima, economia, pandemie, società.
Tutto si sgretola, e l'unica possibilità o via di salvezza è cambiare il nostro modo di pensare, le nostre abitudini, ricostruire le regole di vita, fondate nel rispetto
dell' ambiente e di ogni essere vivente.

Siamo davanti a un bivio. Da una parte l'oscurità, dall'altra parte la luce.

Che la consapevolezza che non siamo spettatori ma protagonisti ogniuno con un peso su quello che accade. Vi porti ad essere nuovi uomini.
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Autor Michele Interrante
Organización Michele Interrante
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