"Ritorno alla natura" con Andrea Conte aka Andreco

24 de ago. de 2021 · 47m 46s
"Ritorno alla natura" con Andrea Conte aka Andreco
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Nel terzo episodio di The Design of Return podcast, intervisto Andrea Conte, in arte Andreco, con cui esploriamo il ritorno alla natura come qualcosa di cui siamo parte, non come...

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Nel terzo episodio di The Design of Return podcast, intervisto Andrea Conte, in arte Andreco, con cui esploriamo il ritorno alla natura come qualcosa di cui siamo parte, non come qualcosa da dominare.

Il lavoro di Andrea Conte, in arte Andreco è l'opera di un alchimista. Ingegnere ambientale, scienziato, viaggiatore, artista visivo, le opere di Andreco sono la manifestazione della sua pratica “Nature as Art”, in cui rende omaggio ai processi invisibili chimico fisici e biologici che avvengono in natura. Con il suo progetto “Climate Art Project” (www.climateartproject.com) tra arte, scienza e attivismo, Andreco trasforma in arte pubblica una conoscenza sommersa di dati scientifici sulle emergenze climatiche e ambientali per generare un movimento culturale intorno a un tema: che se la natura sparirà, anche noi con lei.

Nella nostra conversazione, Andrea ci parla di molti viaggi di ritorno: il ritorno a sé stesso come talento ibrido e continuamente “in-between”, il ritorno alla natura e il ritorno in Italia dopo quattordici anni all’estero.

Questo episodio è in Italiano. Per un approfondimento in inglese, iscrivetevi alla nostra newsletter “The Atlas” su theatlas.substack.com.

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In the third episode of The Design of Return podcast, I interview Andrea Conte, in art Andreco, exploring the tension between being human and returning to nature as something we are part of, not something we dominate.

Andrea Conte, in art Andreco is an environmental engineer, a scientist, a visual artist, a nomad who returned home. His work revolves around a practice called “Nature as Art”, a contemporary art practice deeply rooted in science, aiming at tributing all invisible chemical and biological processes existing in nature. Through site-specific installations and public performances in his Climate Art Project (www.climateartproject.com), he is on a mission to make climate change a visible force by transforming the invisible and often mysterious scientific data around it in public art.

In our conversation, Andrea tells us about many journeys of return: the one from two separate identities to one multi-disciplinary self mastering the “in-between”, the one to nature, and the one to Italy after living abroad for fourteen years.

This episode is in Italian. For episode’s highlights in English, subscribe to our newsletter “The Atlas” at theatlas.substack.com.
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Autor Donatella Caggiano
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