In media, ogni giorno i cittadini e le cittadine di Bologna gettano un chilo e mezzo di rifiuti a testa. In un anno, sono 534 chili di spazzatura pro capite. Ridurre la quantità di rifiuti che produciamo è vantaggioso per l’ambiente e per le nostre tasche, ma come si fa? Ne parliamo con Emanuele Bompan, giornalista ambientale, e con Antonio Beraldi di Leila, la biblioteca degli oggetti di Bologna.

In media, ogni giorno i cittadini e le cittadine di Bologna gettano un chilo e mezzo di rifiuti a testa. In un anno, sono 534 chili di spazzatura pro capite. Differenziare questi rifiuti è importante, ma la vera rivoluzione sarebbe produrne meno, perché significherebbe un risparmio di materiali, energia e risorse lungo tutta la catena produttiva. Oltre che meno spese per le nostre tasche.

Ci sono già molti modi in cui oggi possiamo produrre meno rifiuti: per esempio facendo attenzione agli imballaggi, ma anche recuperando qualche buona abitudine del passato. Ne abbiamo parlato in Mi rifiuto! la quinta puntata di La città neutrale, il podcast di Chiara.eco che racconta il percorso di Bologna verso la neutralità climatica. Ospiti della puntata sono Emanuele Bompan, giornalista ambientale e direttore della rivista Materia Rinnovabile, e Antonio Beraldi, fondatore di Leila, la biblioteca degli oggetti di Bologna.

In voce Anna Violato con la partecipazione di Fabrizia Petrei.