QUESTA SETTIMANA CON


THE HUNTING DOGS



Apriamo luglio con due dischi legato da un ponte comune: Marco Fasolo. Partiamo dal primo. Ecco l’esordio dei The Hunting Dogs ovvero Alba Nacinovich e Marco Germini. Si intitola “We Are” questo vinile dentro cui un filo rosso lega l’uomo alle macchine, al suono, alla sperimentazione. Elettronica al servizio del pop, del rock e di un certo modo di sentirsi punk in questo futuro digitale. Improvvisazione e tantissima libertà espressiva. Potente questo primo lavoro, carte splendide giocate dagli amici della Alka Record Label.



I HATE MY VILLAGE



Ultimo mese per questa stagione. Il treno sta arrivando in stazione…
Come detto, chiamiamo in causa direttamente Marco Fasolo e con lui Alberto Ferrari (Verdena), Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion) e Fabio Rondanini (Calibro 35, Afterhours) che fermo al telefono. Sono gli I HATE MY VILLAGE, il supergruppo italiano che sforna per la Locomotiv Records il nuovo disco “Nevermind the tempo”. Disco che sto consumando, disco fatto di urgenze, di elettronica, di libertà. Non importa il tempo, la precisione, la perfezione. Importa solo e soltanto il sentirlo veramente…