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La Basilicata e le sue tradizioni, le sue usanze e i suoi costumi
24 JUN. 2022 · Da Oppido Lucano al Cile, il coraggio di una donna che ha attraversato con la sua bambina l'Oceano e la Cordigliera delle Ande diventando il simbolo delle donne migranti nel mondo
24 JUN. 2022 · Alla scoperta dei dialetti Lucani! L'avventuroso viaggio, in treno e a piedi, del linguista tedesco in Basilicata nel 1931
24 JUN. 2022 · Un monolite colossale dalle fattezze umane nasconde segreti legati agli astri e al culto antico della dea Iside, in Basilicata, ad Albano di Lucania
7 JUN. 2022 · La storia di Potenza è spesso lacunosa e interi periodi trascorrono senza che ne rimanga memoria. Il primo a tentare di colmare questo deficit storiografico è, nel 1600, Giuseppe Rendina. A lui è attribuito il merito di aver scritto “L’Istoria della città di Potenza”
7 JUN. 2022 · Carlo Gesualdo è stato uno dei più grandi madrigalisti e compositori di musica sacra del tardo rinascimento. Ma su di lui gravano anche le ombre di terribili misfatti
7 JUN. 2022 · Leonardo Coviello, il cittadino di Avigliano e l’orgoglio di essere lucani. Al termine della Prima guerra mondiale ebbe modo di approfondire il problema dell’integrazione dei ragazzi italo-americani. Era un po’ come guardarsi dentro: a tratti doloroso ma necessario
7 JUN. 2022 · Nei pressi di Ferrandina il fascino straordinario di questo complesso trae linfa dal suo stato di abbandono. Il castello, soprattutto, porta tracce degli appartamenti di un qualche castellano e di alcuni ambienti destinati alla rappresentanza, con cortili, pozzi, solai e torri quadrate
7 JUN. 2022 · Secondo alcuni è proprio la presenza di questa sacra reliquia ad aver permesso a questo edificio di non essere colpito, pur trovandosi nel cuore del massiccio bombardamento che ha devastato Potenza tra l’8 e il 9 settembre 1943, all’indomani dell’armistizio
7 JUN. 2022 · In una domenica dell’inizio del mese di giugno, una fiumara di persone segue la statua della Madonna di Monteforte che, dalla Chiesa Madre di Abriola, sta per essere portata all’interno dell’omonimo santuario sul monte, a 1400 metri sul livello del mare.
I piedi di molti penitenti sono nudi. Talvolta, qualcuno di loro è costretto a fermarsi per le piccole ferite prodotte alle estremità dalle asperità del cammino oppure per la debolezza provocata dalla lunga settimana di digiuno, come vuole un’antica tradizione.
7 JUN. 2022 · Il suggestivi resti del Santuario della Dea Mefite, a Serra di Vaglio
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