Nella città metropolitana di Blue Bay City, a metà del XX secolo, vive Sean McLain, uno scrittore tormentato dalla vita e dall’insoddisfazione lavorativa. Assiduo bevitore, frequenta con sistematica regolarità il Moury’s Bar, un posto atroce e squallido quanto i suoi assidui clienti. Una sera però tutto cambia con la comparsa di Claire, una giovane donna che irrompe nel bar in cerca di aiuto. Attratto dal candore e dalla bellezza della donna, Sean, decide di farsi avanti ed aiutare la sconosciuta, finendo irrimediabilmente per innamorarsi di lei. Dopo aver ascoltato la sua storia e nascosto l’auto con la quale è riuscita a mettersi in salvo, i due si nascondono nell’appartamento di lui dove sboccia la passione tra loro. Passano i giorni, fin quando Sean non deve presentarsi ad un colloquio di lavoro, nel quale scoprirà di essere stato selezionato da una casa editrice per un importante progetto. Rientrando a casa, entusiasta per quanto di positivo gli stesse accadendo nella vita, decide di entrare nel Moury’s per l’ultima volta, adempiendo al precetto di smettere di bere una volta per tutte. Sfortunatamente, in seguito ad un battibecco con uno dei clienti, un uomo ch’era sulle tracce di Claire, capisce che esiste un collegamento tra i due. Da li a qualche giorno riescono ad arrivare all’appartamento con l’intenzione di rapire Claire. Cercando di difendere sé stesso e la sua donna, Sean resta gravemente ferito, tanto nel corpo quanto nella mente, arrivando a sviluppare delle terrificanti allucinazioni. Una di queste coinvolge Claire, lasciandola tramortita e ferita, dopo essere stata violentemente percossa da Sean che rinsavito, sviene alla visione di quanto ha fatto. Al suo risveglio trova una lettera di addio di Claire che lo fa sprofondare in una forte depressione. Poco dopo l’accaduto rientra nel Moury’s, disperato e con la voglia di dimenticare, ma una domanda gli sorge dopo aver conversato con uno degli assidui frequentatori del bar: “come hanno fatto a trovarmi?”. È con questo dubbio che comincia ad indagare in cerca di chi avrebbe potuto parlare, fino ad arrivare, inaspettatamente, alla persona che li aveva venduti. Terrorizzato dalla violenza scatenata verso il colpevole, Sean scappa fuori dal locale ritrovando Claire, diversa nell’aspetto e nei modi. L’uomo, ormai poco lucido per via dell’alcol e delle droghe ingerite durante la serata, non riesce a comprendere se lei sia reale oppure no, ma una volta arrivati a casa i dubbi vengono fugati e lei rivela di essere tornata perché posseduta da una nuova natura. Sentendosi confuso ed ancora colpevole di averla persa in passato, Sean, cede alla richiesta di condividere questa entità per unirsi a lei. Dopo un rapporto carnale, si risveglia cambiato per poi capire che da quale momento in avanti, lui e Claire saranno legati per sempre indissolubilmente.