11 OCT. 2020 · Incostituzionalità, Corte Costituzione, poteri istruttori - Luca Scantamburlo 05/07/2020
Domanda ricorrente in merito alla situazione emergenziale:
(...) " Ma allora perché la Corte Costituzionale o gli avvocati costituzionalisti non hanno fatto una piega? Incluso {il Presidente della Repubblica, ndr} Mattarella?"
Risposta:
20 magistrati hanno pubblicato una lettera appello lo scorso aprile 2020
(Agenzia Radicale, "La Costituzione non si sospende: il fine non giustifica i mezzi. Appello di un gruppo di magistrati"
30 aprile 2020)
E sempre ad aprile 2020 decine di Avvocati - coraggiosi e competenti - hanno messo la loro faccia e nome nel denunciare la deriva autoritaria in atto, mettendo in luce la violazione della riserva di legge, così come già fatto dai 20 magistrati italiani ("Fragilità del sistema costituzionale: e' emergenza L'appello", di Chiara Giacomazzi,Triesteallnews, 23 aprile 2020)
La Corte Costituzionale ha già informalmente preso posizione, per mezzo della Presidente Marta Cartabia, come da me accennato indirettamente nel mio audio in cui parlo della Costituzione come punto di riferimento imprescindibile.
Per un intervento ufficiale della Corte Costituzionale, bisogna che qualcuno sollevi la questione di legittimità costituzionale davanti ad un Giudice, o ad una Corte, o ad un Collegio, chiedendo il ricorso in via incidentale alla Consulta.
Solo allora la Corte Costituzionale potrebbe pronunciarsi, qualora la autorità giudiziaria adita rilevi non infondato il dubbio di legittimità costituzionale. E' sufficiente il dubbio.
E sarebbe bene che la parte ricorrente (una famiglia oppure un singolo cittadino) chieda anche alla Corte Costituzionale - qualora il Giudice o la Corte adita riconosca il dubbio di legittimità costituzionale - l'esercizio dei suoi poteri istruttori, prerogativa della Corte stessa (seppure raramente usati).
La questione di legittimità costituzionale - oltre che risolvere controversie di attribuzione (conflitto) fra Stato e Regioni (ricorso in via principale ) - può anche riguardare il conflitto di attribuzione fra poteri dello Stato (esempio Governo e Parlamento).
Questa e' una altra via, oltre al ricorso in via incidentale sopra ricordato.
La Corte Costituzionale ha già informalmente preso posizione, per mezzo della Presidente Marta Cartabia, come prima ricordato, ove richiamo la figura metaforica della "bussola" come cardine e metro da adottare da parte del decisore politico, per rispondere a crisi emergenziali
La Presidente Cartabia ha ricordato che non sono previste sospensioni delle garanzie costituzionali neppure durante crisi ed emergenze nazionali, e che ogni provvedimento adottato dalle Autorità deve rispondere a criteri quali provvisorieta,' temporaneità e proporzionalita'.
Bussola dell'agire del decisore politico deve essere sempre la nostra carta costituzionale
Cfr Art. 134 Cost. E cfr. Audio a commento
Luca Scantamburlo
06 luglio 2020