16 ABR. 2023 · 𝐃𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐢𝐯𝐢𝐧𝐚 𝐌𝐢𝐬𝐞𝐫𝐢𝐜𝐨𝐫𝐝𝐢𝐚 𝟐𝟎𝟐𝟑
𝐏𝐚𝐬𝐪𝐮𝐚 𝐎𝐫𝐭𝐨𝐝𝐨𝐬𝐬𝐚.
«𝑁𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑚𝑖𝑠𝑒𝑟𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑖𝑎 𝑐𝑖 ℎ𝑎 𝑟𝑖𝑔𝑒𝑛𝑒𝑟𝑎𝑡𝑖» (1 𝑃𝑡 1, 3).
𝐒𝐢̀, 𝐧𝐞 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐜𝐞𝐫𝐭𝐢: 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐭𝐨 𝐞̀ 𝐯𝐞𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐞 𝐜𝐢 𝐝𝐨𝐧𝐚 𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐩𝐚𝐜𝐞!
𝐴𝑙𝑙𝑒𝑙𝑢𝑗𝑎!
È l’Ottava di Pasqua.
È tempo di risurrezione per i cristiani ortodossi. Ci volgiamo a loro con affetto, augurando ogni benedizione in Gesù vivo!
Che Cristo risorga veramente nell’Oriente cristiano del nostro mondo, in special modo in Terra Santa dove i cristiani ortodossi sono la maggioranza.
Che risorga veramente nell’Est Europeo, in special modo in Ucraina e in Russia, che al fuoco dello Spirito del Dio vivente continuano a sostituire il fuoco della morte, combattendo una guerra che mai sarà giusta e che mai farà vincere qualcuno.
Oggi, per volontà di san Giovanni Paolo II, è Festa della Divina Misericordia.
Lo scorso anno eravamo nel Santuario della Divina Misericordia, la Chiesa di Santo Spirito in Sassia in Roma, che promuove la spiritualità di Suor Faustyna Kowalska, per 𝑈𝑛𝑎 𝑃𝑟𝑒𝑔ℎ𝑖𝑒𝑟𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑃𝑎𝑐𝑒 𝑖𝑛 𝐸𝑢𝑟𝑜𝑝𝑎.
Fu un evento commovente, in cui abbiamo sentito la compassione di Dio per questo nostro tempo, che regala inutili e ingiuste sofferenze a troppe persone inerti e innocenti.
Torneremo a pregare per la Pace in occasione di una speciale sessione della 45^ Convocazione Nazionale del RnS, a Rimini, lunedì 24 aprile prossimo.
Intanto Gesù è risorto, anche se questa notizia non sembra circolare ed avere gli esiti previsti.
Il primo esito è quello di “ricevere la pace”. La pace è il primo dono di Gesù risorto ai suoi discepoli. «𝑆ℎ𝑎𝑙𝑜𝑚, 𝑃𝑎𝑐𝑒 𝑎 𝑣𝑜𝑖» (𝑐𝑓 𝐺𝑣 20, 19-31).
Effetto della misericordia è la pace.
Segno della misericordia è la pace divina, che vince e risolve, fa terminare e ricompone ogni conflitto.
La pace è opera di Dio, non dell’uomo.
La pace è figlia della grazia di Dio e non delle disgrazie umane.
La misericordia è la lingua materna dell’umanità. Tutti la comprendono, eppure non tutti sono disposti a parlarla o sono disposti a stare alla sua scuola.
Papa Francesco ha fatto della misericordia il “passo” del Suo Pontificato, l’elemento di autenticità del suo ministero e, potremmo dire, la cifra di credibilità di un cristianesimo da vivere nel “tempo” più che nel “tempio”.
La misericordia, poi, è amore salvifico, “amore alla divina”.
La misericordia è incidenza e soluzione d’amore sul male che ci affligge: ecco perché la pace scende dal Cielo come balsamo di misericordia.
Diamo un senso e una direzione pasquale alla nostra fede.
Gesù risorto effonda ancora la pace dal suo cuore misericordioso!