29 OCT. 2019 · Podcast finalista dell'edizione 2019 del Premio Vera Schiavazzi di MICHELA MANCINI (finalista) Ex allieva della Scuola di Perugia PAROLE SCADUTE | podcast Motivazione: Il lavoro di Michela Mancini merita una menzione perchè sottolinea un passaggio storico importante nel racconto delle origini di un certo modo di intendere e comunicare la politica in Italia. I temi del populismo e del leaderismo, la crisi dei partiti di massa ideologici affondano le radici nella grande frattura del 1989-1992 e il pezzo ben costruito riporta ai tempi difficili di Tangentopoli che travolse una intera classe politica e di fatto fu la fine dei partiti che erano stati il perno della Repubblica Italiana per quasi cinquant'anni di vita democratica. Va dunque sottolineato il raccordo tra storia e attualità che l'autrice copie, anche se con quale carenza, sia originale e meritevole di segnalazione positiva.

29 OCT. 2019 · Podcast finalista dell'edizione 2019 del Premio Vera Schiavazzi. di GIULIA BIANCONI - FRANCESCO BONADUCE (finalisti) Ex allievi della Scuola di Perugia VOX POPULI | podcast Il lavoro di Bianconi e Bonaduce è un lavoro maturo, ben montato e della durata giusta che lo rende completo e ascoltabile, un ottimo podcast e un buon prodotto di approfondimento anche per un programma radiofonico. Ha il valore aggiunto di essere "Un podcast di Lorem Ipsum", fin dal nome del file, che trova nel collettivo "Lorem Ipsum" di cui fanno parte un punto di forza e rende interessante l'esperienza messa in campo da un gruppo di giovani professionisti secondo un'ottica innovativa e "contro corrente". Quella, appunto, di non isolarsi nell'ambizione, fosse anche solo quella di un premio giornalistico e condannare la professione e chi la svolge a navigare un arcipelago di individualità.(https://loremipsum.news/).

29 OCT. 2019 · Podcast vincitore del Premio Vera Schiavazzi edizione 2019. Di ALBERTO MARZOCCHI e GIORGIO RUTA Ex allievi Master in Giornalismo di Torino CHI GRIDA PIÙ FORTE, DOVE VA L'ITALIA TRA VECCHI E NUOVI POPULISMI | podcast   Motivazioni: Carola Rakete, l'odissea della Sea Watch e dei suoi migranti, il raid e gli spari di Luca Traini a Macerata nel 2018, i tanti episodi di intolleranza degli ultimi due anni di cronaca italiana e, infine, quel titolo-domanda del racconto radiofonico scritto e montato da Alberto Marzocchi e Giorgio Ruta: "Chi grida più forte, dove va l'Italia tra vecchi e nuovi populismi?". Un interrogativo che, accompagnato dalla ricostruzione dell'escalation politica del linguaggio violento di Matteo Salvini, è la sintesi perfetta e drammatica del tema dell'edizione 2019 del Premio Vera Schiavazzi,. In un Paese che ha visto il populismo nascere nel 1994 con Silvio Berlusconi, per poi evolversi con le antiche forme del razzismo: nell'Italia spaventata dalla globalizzazione e dal "diverso" che diventa "nemico", nell'era dei social, delle fake news e del vuoto colpevole lasciato dalla vecchia politica che non ha saputo dare risposte. Marzocchi e Ruta non hanno dimenticato nulla e nessuno, con un giornalismo che lascia da parte la retorica e i buoni sentimenti per far parlare i fatti.