Portada del podcast

Gli Ispiratori del Futuro

  • La prima grande Influencer della storia : Isabella d'Este

    19 ABR. 2022 · Isabella d'Este (Ferrara, 17 maggio 1474 – Mantova, 13 febbraio 1539 ) è stata una nobile, mecenate e collezionista d'arte italiana, la prima grande vera Influencer della storia Fu reggente del Marchestato di Mantova durante l'assenza del marito, Francesco II Gonzaga e durante la minorità del figlio Federico quinto marchese e futuro duca di mantova. Fu una delle donnepiù autorevoli del Rinascimento e del mondo culturale italiano del suo tempo. Prolifica scrittrice di lettere, mantenne una corrispondenza per tutta la vita con la cognata Elisabetta Gonzaga. Fu mecenate delle arti, nonché capofila della moda, il cui innovativo stile di vestire venne copiato da numerose nobildonne. Il poeta Ludovico Ariosto la etichettò come "Isabella liberale e magnanima",mentre Matteo Bandello la descrisse come "suprema tra le donne". Niccolò da Correggio andò anche oltre, salutandola come "La prima donna del mondo".
    Escuchado 5m 55s
  • Gli ispiratori del futuro: Adriano Olivetti

    20 OCT. 2021 · La lotta nel campo materiale e nella sfera spirituale è l’impegno più alto e la ragione della mia vita. La luce della verità, diceva mio padre, risplende negli atti e non nelle parole. Tra i più grandi Mecenati Italiani, Visionario e Illuminato. Imprenditore, industriale, editore, intellettuale e politico, innovatore sociale e precursore dell’urbanistica, Adriano Olivetti (Ivrea 1901 – Aigle 1960) è una delle figure più singolari e straordinarie del Novecento. Il suo progetto di riforma sociale in senso comunitario, articolato attorno all’identità tra progresso materiale, efficienza tecnica ed etica della responsabilità, è oggi riconosciuto come uno tra i modelli più attuali e avanzati di sostenibilità. Tra il 1932 e il 1960 ha guidato al successo internazionale l’azienda di macchine per scrivere e prodotti per ufficio fondata dal padre nel 1908, rendendo il suo nome sinonimo globale di eccellenza e innovazione. A partire dalla fine della seconda guerra mondiale Adriano Olivetti dà vita a un articolato sistema di interventi sociali, iniziative culturali e azioni politiche che riunisce all’interno di un unico progetto definito “Comunità,”, il cui simbolo è una campana. Alla base c’è l’idea di un nuovo ordinamento costituzionale, un sistema di comunità all’interno di uno Stato socialista e federalista che Olivetti descrive nella sua opera manifesto L’ordine politico delle Comunità, elaborata durante l’esilio in Svizzera tra il 1944 e il 1945. La morte improvvisa nel febbraio 1960 interrompe una vita tutta rivolta al futuro, all’idea di una società tecnologicamente avanzata, solidale, partecipe e giusta
    Escuchado 7m 50s

La storia dell’umanità ci ha rivelato e noi non sempre ho abbiamo compreso, che tutti i grandi cambiamenti sono stati resi possibili non solo dalle menti, donne e uomini, creative...

mostra más
La storia dell’umanità ci ha rivelato e noi non sempre ho abbiamo compreso, che tutti i grandi cambiamenti sono stati resi possibili non solo dalle menti, donne e uomini, creative ,dalla loro immaginazione e dalle idee che ne scaturiscono, ma anche da chi ha intravisto il momento come un momento dove mettere in atto un cambiamento dirompente per le persone , per rendere la vita della comunità migliore. Pensiamo al Rinascimento , a quel complesso movimento culturale, artistico e letterario che si sviluppa in Italia e in Europa a partire dagli ultimi vent’anni del XV secolo sino al primo quarto del XVI secolo, e che, elaborando concetti già presenti nell’Umanesimo, porta a compimento una significativa rivoluzione culturale, che getta le basi per l’età moderna.
È, dunque, necessario un processo di cambiamento, , un’innovazione realizzata dalla comunità per il bene della stessa.
Del resto, se pensiamo a una comunità, la nostra, quella umana, come ad un’organizzazione, la necessità di cambiamento ci appare ancora più palese e necessaria. L’esistenza di qualsiasi organizzazione si divide in tre fasi: l’espansione, il consolidamento e il declino. E in tutte e tre le fasi viene richiesto di portare innovazione. Un nuovo prodotto, prima, un processo innovativo, dopo. Ma cosa bisogna fare durante la fase del declino?
Bisogna cercare, creare una vera e propria innovazione, o meglio ancora, rivoluzione di rottura.
L’innovazione che cambia le regole del gioco, che rinnova cambiando tutto.
Chi sono i nuovi ispiratori e le nuove ispiratrici del futuro? Chi i mecenati del nuovo millennio?
mostra menos
Contactos
Información

Parece que no tienes ningún episodio activo

Echa un ojo al catálogo de Spreaker para descubrir nuevos contenidos.

Actual

Portada del podcast

Parece que no tienes ningún episodio en cola

Echa un ojo al catálogo de Spreaker para descubrir nuevos contenidos.

Siguiente

Portada del episodio Portada del episodio

Cuánto silencio hay aquí...

¡Es hora de descubrir nuevos episodios!

Descubre
Tu librería
Busca