13 DIC. 2023

17 MAY. 2023 · Il 19 Gennaio del 1952 per la prima volta usciva “caldo di stampa” il primo numero cartaceo del Messaggero Marittimo.Una storia iniziata nella Livorno del dopoguerra quando ancora il porto labronico doveva riprendersi dal conflitto, in ritardo rispetto agli altri scali nazionali. Ma proprio in quel momento di difficoltà trovava spazio la volontà di alcuni imprenditori di dare voce al porto e permettere alle sue necessità di essere ascoltate.Cesare Fremura e Aldo Fremura, ideatori del progetto, trovarono subito il favore dei più noti agenti marittimi e spedizionieri della Livorno di allora: Osvaldo Bonsignori, Alberto Cipriani, Carlo Laviosa, Umberto Bedarida, Jacopo Arnao, Arnaldo Ghelarducci. Si associarono, dando il loro appoggio, Alessandro Del Bene di Firenze, Gino Belforte, Giampaolo Lang, la Cassa di risparmi di Livorno, la Genepesca e la Vetreria italiana Balzaretti e Modigliani.In questo video abbiamo voluto raccontare i nostri 70 anni di storia mettendo insieme le immagini di ieri con le novità di oggi passando per tutto quello che c’è stato nel mezzo di 7 decenni al servizio dell’informazione.Le motivazioni che spinsero a dare vita a una pubblicazione, i protagonisti, gli eventi, sono tutti raccolti nelle immagini e nei “paginoni” ingialliti custoditi con cura negli archivi del Messaggero Marittimo. Pagine che non smettono di raccontare e alle quali ancora oggi ricorriamo per cercare una data, un volto, un luogo che possa spiegarci talvolta il perchè di quello che accade oggi. Notizie che rimbalzano ogni secondo su tutti i canali social, aperti negli ultimi anni: https://twitter.com/Mess_Marittimo, https://www.facebook.com/messaggeromarittimo/, https://uy.linkedin.com/company/messaggero-marittimo, e con le immagini video che si aggiungono sul canale https://www.youtube.com/user/messaggeromarittimo

8 MAY. 2023 · La nuova diga fornaea di Genova ha preso il via con la cerimonia del 4 maggio. Ripercorriamo attraverso le voci di quel giorno le tecniche, i numeri, i tempi di quest'opera diventata simbolo del Pnrr.