Mi sento come Jeff Mills ai tempi di "the wizard". Mi ha ispirato anche stavolta. Del resto sono cresciuto imparando da lui, avevo 14 anni quando comprai il suo primo disco ed iniziò questa love story infinita. A 16 mixavo Techno e House con 3 giradischi, una media di 70 dischi in 60 minuti, ma non mi bastava sovrapporre i dischi a tempo, di questo mondo incredibile volevo imparare proprio tutto, fu così quindi che mi avvicinai alle tecniche di scratch e Turntablism, ri-partendo dalle radici di tutto, dal Funk, dalla disco, dall'hip hop.
Dj shadow, cut chemist, Tayone, Alien Army furono assolutamente le mie guide tecniche nella street scuola. Mentre in quella dei Club lo erano l'estro in consolle di Louie Vega, Theo Parrish, il talento di Coccoluto e Marco Trani, l'originalità di Ralf, l'esperienza di Baldelli.
In questo programma (che cita Derrick May nel famoso documentario), proverò a mettere un pò di tutto questo, un dj set stilisticamente diverso ogni mese, per raccontare la mia storia e condividere la meravigliosa cultura del DJismo vero che piace a noi, quello senza sync e senza balletti da animatore turistico.
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