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È l’estate del 1792 e siamo alle porte di Milano, in quella che all’epoca era un’area ricoperta da fitti boschi, placidi campi e cascine di contadini. La quiete della campagna...
mostra máse cascine di contadini. La quiete della campagna viene però scossa da una fitta serie di attacchi e sparizioni, di cui sono
vittime per lo più bambini e fanciulli, azzannati e sbranati da quella che verrà rapidamente rinominata “La Bestia Feroce”.
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La bestia feroce
La bestia feroce
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La Bestia Feroce - Parte VI - Ultimo capitolo
5 MAR. 2020 · È l’estate del 1792 e siamo alle porte di Milano, in quella che all’epoca era un’area ricoperta da fitti boschi, placidi campi e cascine di contadini. La quiete della campagna viene però scossa da una fitta serie di attacchi e sparizioni, di cui sono vittime per lo più bambini e fanciulli, azzannati e sbranati da quella che verrà rapidamente rinominata “La Bestia Feroce”. Chi l’ha avvistata descrive un animale dalle dimensioni colossali e dall’aspetto mostruoso, con tratti comuni ai lupi, alle iene e ai cinghiali. E se da una parte cresce la mobilitazione della popolazione e delle istituzioni per catturare il misterioso animale, dall’altra cresce anche la mitologia e la superstizione legata alla Bestia, la cui venuta viene interpretata come presagio funesto o manifestazione infernale, a discapito del Lume della Ragione che dovrebbe pervadere la cultura europea dell’epoca. -
La Bestia Feroce - Parte V
27 FEB. 2020 · È l’estate del 1792 e siamo alle porte di Milano, in quella che all’epoca era un’area ricoperta da fitti boschi, placidi campi e cascine di contadini. La quiete della campagna viene però scossa da una fitta serie di attacchi e sparizioni, di cui sono vittime per lo più bambini e fanciulli, azzannati e sbranati da quella che verrà rapidamente rinominata “La Bestia Feroce”. Chi l’ha avvistata descrive un animale dalle dimensioni colossali e dall’aspetto mostruoso, con tratti comuni ai lupi, alle iene e ai cinghiali. E se da una parte cresce la mobilitazione della popolazione e delle istituzioni per catturare il misterioso animale, dall’altra cresce anche la mitologia e la superstizione legata alla Bestia, la cui venuta viene interpretata come presagio funesto o manifestazione infernale, a discapito del Lume della Ragione che dovrebbe pervadere la cultura europea dell’epoca. -
La Bestia Feroce - Parte IV
20 FEB. 2020 · È l’estate del 1792 e siamo alle porte di Milano, in quella che all’epoca era un’area ricoperta da fitti boschi, placidi campi e cascine di contadini. La quiete della campagna viene però scossa da una fitta serie di attacchi e sparizioni, di cui sono vittime per lo più bambini e fanciulli, azzannati e sbranati da quella che verrà rapidamente rinominata “La Bestia Feroce”. Chi l’ha avvistata descrive un animale dalle dimensioni colossali e dall’aspetto mostruoso, con tratti comuni ai lupi, alle iene e ai cinghiali. E se da una parte cresce la mobilitazione della popolazione e delle istituzioni per catturare il misterioso animale, dall’altra cresce anche la mitologia e la superstizione legata alla Bestia, la cui venuta viene interpretata come presagio funesto o manifestazione infernale, a discapito del Lume della Ragione che dovrebbe pervadere la cultura europea dell’epoca.#belva, #bestia, #groane, #labestia, #labestiaferoce, #milano, #narrativa, #narrativo, #neverwasradio, #parcodellegroane, #storytelling -
La Bestia Feroce - Parte III
13 FEB. 2020 · È l’estate del 1792 e siamo alle porte di Milano, in quella che all’epoca era un’area ricoperta da fitti boschi, placidi campi e cascine di contadini. La quiete della campagna viene però scossa da una fitta serie di attacchi e sparizioni, di cui sono vittime per lo più bambini e fanciulli, azzannati e sbranati da quella che verrà rapidamente rinominata “La Bestia Feroce”. Chi l’ha avvistata descrive un animale dalle dimensioni colossali e dall’aspetto mostruoso, con tratti comuni ai lupi, alle iene e ai cinghiali. E se da una parte cresce la mobilitazione della popolazione e delle istituzioni per catturare il misterioso animale, dall’altra cresce anche la mitologia e la superstizione legata alla Bestia, la cui venuta viene interpretata come presagio funesto o manifestazione infernale, a discapito del Lume della Ragione che dovrebbe pervadere la cultura europea dell’epoca. -
La Bestia Feroce - Parte II
6 FEB. 2020 · È l’estate del 1792 e siamo alle porte di Milano, in quella che all’epoca era un’area ricoperta da fitti boschi, placidi campi e cascine di contadini. La quiete della campagna viene però scossa da una fitta serie di attacchi e sparizioni, di cui sono vittime per lo più bambini e fanciulli, azzannati e sbranati da quella che verrà rapidamente rinominata “La Bestia Feroce”. Chi l’ha avvistata descrive un animale dalle dimensioni colossali e dall’aspetto mostruoso, con tratti comuni ai lupi, alle iene e ai cinghiali. E se da una parte cresce la mobilitazione della popolazione e delle istituzioni per catturare il misterioso animale, dall’altra cresce anche la mitologia e la superstizione legata alla Bestia, la cui venuta viene interpretata come presagio funesto o manifestazione infernale, a discapito del Lume della Ragione che dovrebbe pervadere la cultura europea dell’epoca. -
La Bestia Feroce - Parte I
30 ENE. 2020 · È l’estate del 1792 e siamo alle porte di Milano, in quella che all’epoca era un’area ricoperta da fitti boschi, placidi campi e cascine di contadini. La quiete della campagna viene però scossa da una fitta serie di attacchi e sparizioni, di cui sono vittime per lo più bambini e fanciulli, azzannati e sbranati da quella che verrà rapidamente rinominata “La Bestia Feroce”. Chi l’ha avvistata descrive un animale dalle dimensioni colossali e dall’aspetto mostruoso, con tratti comuni ai lupi, alle iene e ai cinghiali. E se da una parte cresce la mobilitazione della popolazione e delle istituzioni per catturare il misterioso animale, dall’altra cresce anche la mitologia e la superstizione legata alla Bestia, la cui venuta viene interpretata come presagio funesto o manifestazione infernale, a discapito del Lume della Ragione che dovrebbe pervadere la cultura europea dell’epoca. -
La Bestia Feroce - Il trailer
16 ENE. 2020 · È l’estate del 1792 e siamo alle porte di Milano, in quella che all’epoca era un’area ricoperta da fitti boschi, placidi campi e cascine di contadini. La quiete della campagna viene però scossa da una fitta serie di attacchi e sparizioni, di cui sono vittime per lo più bambini e fanciulli, azzannati e sbranati da quella che verrà rapidamente rinominata “La Bestia Feroce”. Chi l’ha avvistata descrive un animale dalle dimensioni colossali e dall’aspetto mostruoso, con tratti comuni ai lupi, alle iene e ai cinghiali. E se da una parte cresce la mobilitazione della popolazione e delle istituzioni per catturare il misterioso animale, dall’altra cresce anche la mitologia e la superstizione legata alla Bestia, la cui venuta viene interpretata come presagio funesto o manifestazione infernale, a discapito del Lume della Ragione che dovrebbe pervadere la cultura europea dell’epoca.
È l’estate del 1792 e siamo alle porte di Milano, in quella che all’epoca era un’area ricoperta da fitti boschi, placidi campi e cascine di contadini. La quiete della campagna...
mostra máse cascine di contadini. La quiete della campagna viene però scossa da una fitta serie di attacchi e sparizioni, di cui sono
vittime per lo più bambini e fanciulli, azzannati e sbranati da quella che verrà rapidamente rinominata “La Bestia Feroce”.
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Autor | NeverWas Radio |
Categorías | Ficción |
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