8 ABR. 2024 · Come è evoluto il racconto giornalistico dei fenomeni mafiosi negli anni, cosa significa oggi raccontare la criminalità organizzata e come questa è mutata nell’ultimo ventennio. Ne abbiamo parlato insieme ad Attilio Bolzoni, cronista di mafia a "L’Ora di Palermo" e poi per 40 anni a "la Repubblica", oggi collabora con "Domani", e Marilù Mastrogiovanni, giornalista d’inchiesta, semiologa ed esperta di linguaggio di genere, fondatrice e direttrice del mensile "Il tacco d’Italia". La conduzione è affidata a Youssef Hassan Holgado del Cgp e giornalista del quotidiano Domani e a Ludovico Tallarita, giornalista investigativo e membro del Cgp.

8 ABR. 2024 · Migrazioni, cittadinanza e seconde generazioni tra repressione e diritti negati. Ne abbiamo parlato con Marika Ikonomu, del CGP e giornalista del quotidiano Domani e una delle autrici della videoinchiesta sui Cpr italiani dal titolo “Sulla loro pelle”; Daniela Ionita, attivista intersezionale e presidente del Movimento italiani senza cittadinanza, e Leila Belhadj Mohamed, giornalista freelance e attivista per Privacy Network. Alla conduzione Youssef Hassan Holgado

14 MAR. 2024 · Essere donna in una città vuol dire evitare le vie poco illuminate o scegliere il percorso più lungo per non ritrovarsi da sola; vuol dire scegliere un lavoro che non preveda rientri a notte fonda, soprattutto se non si hanno mezzi privati; vuol dire imporre dei limiti alla propria vita sociale, affettiva e alla partecipazione politica per limitare i rischi di un’aggressione o di una violenza. Se tutte queste precauzioni non bastano, se veniamo aggredite o molestate, la colpa sarà sempre nostra. Non abbiamo scelto la strada migliore, non siamo rientrate a casa a un orario consono, non avevamo indosso gli abiti adatti per quella situazione.  Questo è il modo in cui le violenze continuano ad essere raccontate nei media italiani, mentre il numero di femmmincidi aumenta e l’unica soluzione invocata è spesso quella delle securitizzazione degli spazi pubblici. Anche se la minaccia principale è dentro le mura domestiche, più che fuori. Ne abbiamo parlato durante la terza puntata de la Serranda con Chiara Belingardi e Rosalba Belmonte.

14 MAR. 2024 · Sono trascorsi poco più di due anni dal 24 febbraio 2022, quando la Russia ha lanciato l’invasione su larga scala dell’Ucraina. Le immagini del conflitto sono entrate nelle nostre case sin da subito e le conseguenze hanno avuto riverbero anche a migliaia di chilometri di distanza, in Europa e nel mondo. Eppure la guerra in Ucraina non ha avuto inizio due anni fa. Dagli scontri in piazza Maidan nel 2014 a quelli in Donbass, gli spargimenti di sangue hanno segnato la vita quotidiana di un Paese e sin da allora la popolazione civile paga un prezzo altissimo. Ne abbiamo parlato durante la seconda puntata de "la Serranda" con Andrea Sceresini, giornalista che ha documentato il conflitto a partire dal suo primo viaggio in Donbass nel 2014. Collaborando con Rai, Sky, Mediaset, il manifesto, il Fatto Quotidiano, l’Espresso, la Stampa e pubblicando nel 2015 il libro “Ucraina - La guerra che non c’è”.

22 FEB. 2024 · I giornalisti precari e i freelance sono tra i più colpiti dalla crisi dell’editoria. Quali sono le conseguenze sulla qualità dell'informazione? Quali potrebbero essere possibili soluzioni per difendere i diritti dei reporter e rompere l'isolamento che spesso si trovano a vivere? Ne parliamo su Twitch durante la prima puntata de La Serranda, con Alice Facchini, Alessandro Sahebi, Madi Ferrucci e Youssef Hassan Holgado