“Sarei contento […] se questo libro potesse divertire qualche persona intelligente e si facesse leggere fino in fondo senza fatica. Nella mia breve vita (33 anni all'epoca della pubblicazione) ho scritto parecchi libri gravi, tragici, e probabilmente noiosi: dovevo ai miei lettori una piccola indennità di buffonerie.”
Così Giovanni Papini conclude il suo breve “imbonimento” posto come prefazione dell'edizione delle BUFFONATE del 1914. Sono venti raccontini che vanno da un minimo di 3 a un massimo di 16 paginette. Tutte godibilissime.