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Tribù, abbiamo un problema

  • Puoi sentirti meno Atlante

    13 MAY. 2024 · L’eco-ansia può portare al senso di solitudine di Atlante? E chi è Atlante? Nell’Odissea, Atlante viene descritto come uno dei pilastri del cielo, colui che regge la volta celeste. In modo che questa non collassi su sé stessa: non può spostarsi di un millimetro o sarà una catastrofe.  Da questa storia prende il nome il “Complesso di Atlante”, una sindrome di iper- responsabilizzazione che colpisce il singolo, anche quando le colpe e le ansie dovremmo spartirle collettivamente, come in una vera e propria tribù. Hai mai sentito tutto il peso sulle tue spalle quando si parla di ambiente? In questa puntata Pierluca Mariti e Sofia Pasotto, davanti al loro ultimo spritz, parlano di tutte quelle azioni che mettiamo in atto per la sostenibilità: comprare usato, mangiare meno carne, non prendere voli, non guidare la macchina, prendere i servizi pubblici, non andare in quel negozio. E se non riesci a essere sempre costante che cosa accade? Se il senso di colpa ti schiaccia? In questo epilogo è importante sottolineare che, sebbene non esista una formula per evitare l’eco-ansia, è possibile ridistribuire il peso che sentiamo sulle nostre spalle. A volte è necessario uscire dalla propria bolla e vedere cosa accade nel mondo: nei paesi scandinavi si usa ancora l’inceneritore; ci sono navi che hanno dei malfunzionamenti durante il proprio tragitto e rilasciano microplastiche, intaccando l’ecosistema. Oltre il nostro piccolo esiste un grande che non è alla nostra portata. Non dobbiamo reggere il cielo da sol* come Atlante per essere sostenibili e aiutare l’ambiente. Possiamo ridistribuire le nostre energie, basta trovare la tribù giusta. In questa puntata sono state menzionati alcune piattaforme che aiutano ad alimentare un sano informarsi, dove poter cercare dati e articoli affidabili: PORTALI - https://eccoclimate.org/it/ - https://www.duegradi.eu/ - https://www.iconaclima.it/ - https://www.italiaclima.org/ - https://www.recommon.org/ OSSERVATORI - https://europeanclimate.org/ - https://www.climatewatchdata.org/ - https://carbonmarketwatch.org/ - https://www.carbonbrief.org/ ISTITUZIONI - https://www.iea.org/ - https://www.ipcc.ch/ - https://www.copernicus.eu/it - https://www.cnr.it/ E infine, l’ultimo messaggio da parte degli studenti della Scuola Holden. Questo è Tribù, abbiamo un problema, il podcast scritto dagli studenti e dalle studentesse di Academy della Scuola Holden in collaborazione con Latte Creative che ti aiuta a combattere l’eco-ansia. Se ti interessa iscriviti al podcast e seguilo su Spotify.
    28m 14s
  • Ares o Atena?

    6 MAY. 2024 · A quale dio della guerra greco si dovrebbe affidare la questione ambientale? I greci non avevano un solo dio della guerra: da un lato Ares, venerato per la sua sete di sangue in battaglia, e dall’altro Atena, dea della strategia militare. È quindi meglio un gesto di rottura o un dialogo diplomatico per farsi ascoltare? Intorno a questo bivio Pierluca Mariti e Sofia Pasotto iniziano a parlare: Atena – la comunicazione con le istituzioni, oppure Ares – la disobbedienza civile? Ares può portare a un’indignazione pubblica, come gli attivisti di Ultima Generazione che per le loro azioni – bloccare le strade oppure sporcare di vernice lavabile i monumenti – vengono sminuiti a vandali. E non solo scatenano l’indignazione di Luca che è bloccato nel traffico o di Marta che dovrà lavare la statua di turno, ma anche della politica, i governi, che avrebbero gli strumenti per fare qualcosa di concreto. Con Atena si può strutturare un dialogo e un progetto, come il Trattato di Parigi del 2015, in cui vennero stipulati accordi mondiali per la riduzione di gas serra, e la neutralità carbonica ma negli anni non sono stati rispettati. E se Ares è un modus operandi delle nuove generazioni e Atena di quelle precedenti, sembra comunque che ci sia anello mancante tra chi ha una lunga carriera lavorativa alle spalle e chi l’ha appena iniziata, un vuoto tra urgenze generazionali. Un’incomprensione che può essere un motivo in più per avvicinarsi e un motivo in più per scontrarsi, anche all’interno della stessa tribù. In questa puntata sono stati menzionati il trattato di Parigi del 2015 che parla di neutralità carbonica, le azioni degli attivisti di Ultima Generazione, l’alluvione che ha colpito Campi Bisenzio in provincia di Firenze, e poi c’è un terzo messaggio da parte degli studenti della Scuola Holden. Questo è Tribù, abbiamo un problema, il podcast scritto dagli studenti e dalle studentesse di Academy della Scuola Holden in collaborazione con Latte Creative che ti aiuta a combattere l’eco-ansia. Se ti interessa iscriviti al podcast e seguilo su Spotify.
    23m 55s
  • Mangiatori di loto sì, ma consapevoli

    29 ABR. 2024 · Ti ricordi di quando Ulisse e i suoi marinai finiscono sull’isola dei mangiatori di loto? Questi mangiatori di loto sono persone normalissime ma hanno una sola stranezza: sono sempre felici. I marinai, incuriositi, assaggiano i fiori di loto e il mistero è svelato: assuefatti dal continuo cibarsi dei fiori, gli abitanti si sono dimenticati di essere su un’isola, di essere in mezzo al mare. Ulisse, che deve riportare tutti a casa, accompagna i suoi marinai sulla nave e lascia l’isola. Ti sei mai sentit* in un mare di informazioni, ipnotizzat* da un domenicale scrolling sui social? E sei mai finito a non pensare come i mangiatori di loto? A partire da questo parallelismo, oggi Pierluca Mariti e Sofia Pasotto parlano davanti al consueto spritz del disorientamento generato dalle notizie false o clickbait che riguardano l’ambiente, e della connessione tra eco-ansia e fuga dalla realtà. Questa evasione può trascinare nell’inazione, ossia quello stato in cui ti senti così sopraffatto da decidere di fermarti, non agire. In risposta all’inazione Pierluca e Sofia ricordano che l’indifferenza si può combattere. Il cambiamento, quando si parla di ambiente, nasce dalle scelte quotidiane: perché come in tutte le cose, vedere una persona vicina, che sia un’amica, tuo fratello, o un collega compiere un gesto, ti avvicina, a quel gesto. E così, ora puoi tornare alla realtà, tornare dalla tua tribù: da mangiatore di loto sì, ma consapevole. In questa puntata si menzionano lo scambio tra una studentessa e il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin durante il Giffoni Film Festival del 2023, alcuni dati su quanto inquinano la produzione di carne e i suoi derivati, e poi c’è un secondo messaggio da parte degli studenti della Scuola Holden. Questo è Tribù, abbiamo un problema, il podcast scritto dagli studenti e dalle studentesse di Academy della Scuola Holden in collaborazione con Latte Creative che ti aiuta a combattere l’eco-ansia. Se ti interessa iscriviti al podcast e seguilo su Spotify.
    18m 47s
  • Ma l’eco-ansia esiste?

    22 ABR. 2024 · Ma l’eco-ansia, secondo te esiste? E sai cosa ha in comune l’eco-ansia con la guerra del Peloponneso avvenuta nel V secolo a.C.? Davanti a uno spritz ne discutono Pierluca Mariti, diplomato classico e comico, e Sofia Pasotto, attivista ambientale. A scuola si studia la conquista dell’Isola di Melo – alleata di Sparta – da parte di Atene, un conflitto in cui i Melii provarono a resistere con la parola, con i loro ideali di giustizia ed equità, ma furono sconfitti dalla potenza militare degli ateniesi. A partire da qui Pierluca e Sofia riflettono sul fatto che anche il nostro pianeta può essere visto in due modi: c’è chi lo intende come una risorsa a propria disposizione e chi prova a proporre un diverso approccio ma finisce per non essere ascoltato. Da questo dilemma nasce una conversazione che prova a definire l’eco-ansia, ma anche l’uso improprio della patologia: frasi che hai sicuramente già sentito e a volte detto come “c’ho l’ansia per l’esame”, “mi sono lasciato, sono troppo depresso e in ansia”, frasi che rischiano di diluire il significato della parola ansia. E dall’altra parte, se non soffri d’ansia, ti devi sentire in colpa oppure è legittimo? E se pensare a queste domande ti angoscia, ti fa sentire solo, un’isola, ricordati dei Melii. Loro non avevano una rete, una forza, per essere ascoltati. E ascoltando questo podcast magari sarà possibile sentirsi meno soli, perché le isole possono diventare tribù: un arcipelago.  In questa puntata sono state menzionate la definizione di Treccani di “Ecoansia”, un articolo della sezione Lab di Repubblica che parla della depressione climatica e anche un messaggio da parte degli studenti della Scuola Holden. Questo è Tribù, abbiamo un problema, il podcast scritto dagli studenti e dalle studentesse di Academy della Scuola Holden in collaborazione con Latte Creative che ti aiuta a combattere l’eco-ansia. Se ti interessa iscriviti al podcast e seguilo su Spotify.
    14m 11s

Questo è Tribù, abbiamo un problema: il podcast che ti aiuta a combattere l'eco-ansia. Scritto dagli studenti e dalle studentesse di Academy della Scuola Holden in collaborazione con Latte Creative...

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Questo è Tribù, abbiamo un problema: il podcast che ti aiuta a combattere l'eco-ansia.
Scritto dagli studenti e dalle studentesse di Academy della Scuola Holden in collaborazione con Latte Creative con le voci di Pierluca Mariti, diplomatico classico e comico, e Sofia Pasotto, attivista ambientale. 
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Autor Scuola Holden
Categorías Ciencias
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