3' grezzi Ep. 113 L'astronauta afroamericano
Descarga y escucha en cualquier lugar
Descarga tus episodios favoritos y disfrútalos, ¡dondequiera que estés! Regístrate o inicia sesión ahora para acceder a la escucha sin conexión.
Descripción
Il primo astronauta afroamericano che non arrivò mai sulla luna. Me lo fece conoscere la Biennale di Venezia del 2019 con un'opera che ancora, quando ci penso, mi commuove. Andate...
mostra másUPDATE: vi metto anche il link ad una mini storia che mi è stata ispirata da lui!
LINK
L'opera tributo a Robert Henry Lawrence Jr dell'artista Tavares Strachan
https://www.inexhibit.com/case-studies/the-main-exhibition-at-arsenale-venice-art-biennale-2019/
Pagina della NASA dedicata a Robert Henry Lawrence Jr
https://www.nasa.gov/feature/robert-lawrence-first-african-american-astronaut/
Robert H. Lawrence Jr. Trailblazing Astronaut - la mia storia
https://soundcloud.com/kommunic8/robert-h-lawrence-jr-trailblazing-astronaut
TRASCRIZIONE TESTO
Quest'anno la mostra della Biennale di Venezia ci sarà. La Biennale è un appuntamento che mi è molto caro. Quando abitavo fuori dall'Italia e cercavo di far coincidere le mie visite in Italia con qualche giorno a Venezia per vedere la Biennale. Mi ricordo come giornate affollatissime, piene, perché stavo, si stava una notte a Venezia e quindi due giornate: mezza giornata per l'Arsenale e una giornata intera per i Giardini o viceversa. L'ultima Biennale che ho visto è stata nel 2019 perché poi lo scorso anno non c'è stata, come tutti sappiamo, e di quella biennale mi è rimasta impressa un'opera che parlava del primo astronauta americano che però non arrivo mai da nessuna parte perché morì in fase di allenamento. Stava provando la discesa rapida da non so quale marchingegno volante e quando fece espellere il sedile, lui morì sul colpo era il 1967. Robert Henry Lawrence Jr. sarebbe stato il primo astronauta, avrebbe potuto essere il primo astronauta nero e passarono più di 10 anni da quando puoi la NASA si decide a far allenare un altro un altro afroamericano. E la cosa che mi colpì di questa questa opera d'arte alla Biennale del 2019 era proprio cioè, non mi ricordo benissimo c'era un testo scritto dove si raccontava come anche dopo la sua morte la vedova continuò a ricevere lettere razziste che dicevano siamo contenti che sia morto così non sarà uno nero - usando naturalmente parole molto più cariche di odio razziale - non sarà uno di loro ad andare sulla luna, quindi c'era una parete con una scritta neon dove riportava stralci di queste lettere raccontava quello che è successo anche dopo la sua morte, e poi c'era una parete di vetro sempre fatta con credo luce neon o una cosa tipo laser, non lo so, comunque, che appariva e scompariva uno scheletro che si illuminava esplodeva. E una cosa che mi che mi colpì tantissimo, tanto che ancora me lo ricordo così, io che mi dimentico tutto, andai a cercare, mi lessi tutte le note dell'opera, non mi ricordo però il nome del'autore dell'opera, chiedo scusa cercherò, poi lo metterò nelle note e del programma. E mi ha colpito tantissimo perché era un'opera di una delicatezza, di una poesia e che poi ha risvegliato in me anche questi fortissimi sentimenti di disperazione rispetto a queste persone che covano dentro l'odio razziale. Comunque mi fa piacere che sia tornata la Biennale di Venezia e ora scappo a vedere se riesco a prenotarmi dei voli incrociando le dita di poter partire.
Información
Autor | M. Cristina Marras |
Organización | M. Cristina Marras |
Página web | - |
Etiquetas |
Copyright 2024 - Spreaker Inc. an iHeartMedia Company
Comentarios