3' grezzi Ep. 276 Un mondo senza uccelli

6 de oct. de 2021 · 3m
3' grezzi Ep. 276 Un mondo senza uccelli
Descripción

Un racconto che solo qualche anno fa avrei accolto come fantascienza. Reso oggi quasi cronaca, alla luce di quello che siamo riusciti a distruggere e alla luce degli ultimi due...

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Un racconto che solo qualche anno fa avrei accolto come fantascienza. Reso oggi quasi cronaca, alla luce di quello che siamo riusciti a distruggere e alla luce degli ultimi due anni di pandemia.

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Il racconto di Karen Russell "Ghost birds"
https://podcasts.apple.com/us/podcast/karen-russell-reads-the-ghost-birds/id1093570212?i=1000537599649

TESTO TRASCRITTO [ENGLISH TRANSLATION BELOW]
Uh! Che magone! Quando inizia a leggere una cosa, o meglio ad ascoltare una cosa che è triste, che ti rende triste però continua ad ascoltarla. Cos'è che mi ha rattristato stamattina? The Newyorker Author's Voice è un podcast che ascolto una volta al mese: il New Yorker pubblica un racconto, che viene pubblicato nella rivista cartacea e che viene letto dall'autore. Il racconto di oggi si chiama "The Ghost birds" ed è scritto da Karen Russell. È una storia ambientata nel futuro molto prossimo, l'anno 2040, un mondo dove non esistono più gli uccelli, dove i cambiamenti climatici e la distruzione dell'habitat ha fatto sì che non esistono più uccelli. Se avessi ascoltato questo racconto tre anni fa, non mi avrebbe fatto né caldo né freddo, l'avrei preso semplicemente come un racconto di più o meno fantascienza, una piccola antiutopia. Ascoltarlo oggi, a ottobre del 2021, con alle spalle due anni di pandemia di COVID-19., l'effetto è molto diverso, perché quando i protagonisti parlano di indossare una mascherina, un respiratore, degli incendi che hanno distrutto intere foreste, la mancanza di ossigeno, le precauzioni che si devono prendere per non infettarsi, beh ripeto tre anni fa sarebbe stato un po' come leggere il libro di Orwell 1984. Oggi invece diciamo che è tristemente attuale e mi ricorda alcune alcune sensazioni, alcune cose che si leggono, i giornali le news che ci dicono degli uccelli che muoiono, gli animali estinti e tutte le altre catastrofi che non solo noi stiamo provocando, ma che rifiutiamo anche di fermare, rifiutiamo anche di fare qualcosa quindi, a questo si aggiunge il fatto che stamattina qui a Cagliari pioveva, non fa freddo però pioveva, quindi immaginatevi un po' la mia situazione, di solito sono bella pimpante, voce argentina, felice e contenta, invece stamattina uh! col muso lungo. No, vabbè ora mi riprendo ora mi faccio fare due coccole da Mazinga e da Sputnik, mi faccio un bel caffè e niente,finisco di leggere il racconto che non ho finito di ascoltarlo, però mi sono aperta la pagina, poi vi metto anche il link nelle note del programma, e vediamo come va a finire.

ENGLISH TRANSLATION
Uh! I'm having a knot in my stomach! When you begin reading something, or rather to listen to something that is sad, that makes you sad but continue listening. What made me sad this morning? The Newyorker Author's Voice is a podcast that I listen to once a month: The New Yorker publishes a story, which is published in the print magazine and which is read by the author. Today's short story is called "The Ghost birds" and is written by Karen Russell. It is a story set in the very near future, the year 2040, a world where birds no longer exist, where climate change and habitat destruction have meant that there are no more birds. If I had listened to this story three years ago, it would have left me indifferent, I would have simply taken it as a science fiction story, more or less, a little dystopic. Listening to it today, in October 2021, with two years of the COVID-19 pandemic behind us, the effect is very different, because when the protagonists talk about wearing a mask, a respirator, the fires that have destroyed entire forests, the lack of oxygen, the precautions that must be taken in order not to get infected, well, I repeat, three years ago it would have been a bit like reading Orwell's 1984, but today it is sadly topical and it reminds me of the feeling when you read the newspapers, the news that tell us about the dying birds, the extinct animals and all the other catastrophes that we are not only causing, but that we also refuse to stop, we also refuse to do something about, to this is added the fact that this morning here in Cagliari it was raining, it's not cold but it was raining, so imagine my situation, I'm usually pretty perky, clear voice, happy and satisfied, instead this morning uh! with a long face. No, oh well now I'll recover, now I'll get some cuddles from Mazinga and Sputnik, I make myself a nice coffee and nothing, I finish reading the story that I have not finished listening yet, I opened the page to read it, then I'll also put the link in the program notes, and let's see how it ends.
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Información
Autor M. Cristina Marras
Organización M. Cristina Marras
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