3' grezzi Ep. 635 Ammiraglio o fotoreporter
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3' grezzi Ep. 635 Ammiraglio o fotoreporter
Descripción
🌟 Inizia un viaggio dai sogni d'infanzia ai percorsi inaspettati! Quando ero piccola, sognavo di diventare un'ammiraglio, sfidando le aspettative. Ma un mare di mal di mare ha cambiato il...
mostra másTRASCRIZIONE [Eng translation below]
Quando ero piccola, molto piccola, per un breve periodo dicevo sempre che da grande avrei voluto fare l'ammiraglio. Non ne sapevo niente di mare, se non le cose che mi raccontava mio papà che era stato imbarcato per molti anni, la cosa che sapevo, mi piaceva dell'idea di diventare ammiraglio era che mi avevano detto che una donna non poteva diventare ammiraglio, per cui io mi ero fissata che volevo fare l'ammiraglio, perché fin da piccola mi piaceva prendere posizioni contrarie, scomode.
Poi, crescendo mi sono resa conto che c'era un grandissimo problema, un grandissimo insormontabile problema che non aveva niente a che fare con le gerarchie militari né con la marina e cioè il fatto che soffro di una forma incredibilmente intensa di mal di mare, mal d'auto, mal di movimento in generale, per cui il pensiero di stare su una nave, non importa quanto grande, quanto piccola, insomma, mi ha fatto presto cambiare idea.
Una volta abbandonata l'idea di diventare ammiraglio, ho pensato quello che sarebbe stato il mestiere che avrei voluto fare. Questa volta avevo qualche anno in più, quindi ci ho messo proprio del mio, e per tantissimo tempo, quando me lo chiedevan, dicevo che volevo fare la fotoreporter. Più avanti con gli anni, ormai adolescente, questa mia passione che non si mosse per niente, rimase, è rimasta lì per sempre, diciamo venne avvalorata dopo la visione di un bellissimo film di Antonioni intitolato 'Professione Reporter', con uno strepitoso Jack Nicholson.
E poi più avanti, niente, ho lavorato come giornalista per molti anni. Non ho mai fatto la fotoreporter, non so cos'è che mi attirasse, immaginavo di andare in giro a fare fotografie. No, però sono diventata giornalista e ho fatto la giornalista, sia dalla carta stampata, ma fondamentalmente audio, della radio, per molti anni, per più di un decennio. Poi ho smesso perché... Vabbè, ragioni personali non mi andava più di correre dietro alle ambulanze a parlare di cose di cronaca, non mi interessava più.
Perché ve lo sto raccontando? Perché io mi considero molto fortunata, perché fin da bambina sapevo quello che volevo fare da grande. Appunto, una cosa che poi ho fatto effettivamente. Ma io sono un'eccezione, non perché io sia particolarmente speciale, ma perché sono poche le persone che da subito sanno quello che vogliono fare e va bene così, perché si ha tutto il tempo per esplorare, quindi non stressate i figli e le figlie, lasciatele un po' di spazio.
TRANSLATION
When I was little, very little, for a short time I used to say that when I grew up I wanted to be an admiral. I didn't know anything about the sea except the things my dad told me who had been on board for many years, the thing I knew, I liked about the idea of becoming an admiral was that I had been told that a woman could not become an admiral, so I was fixated that I wanted to be an admiral, because from an early age I liked to take contrary, uncomfortable positions.
Then, as I grew older, I realised that there was a very big problem, a very big insurmountable problem that had nothing to do with military hierarchies or the navy and that is the fact that I suffer from an incredibly intense form of seasickness, car sickness, motion sickness in general, so the thought of being on a ship, no matter how big, how small, in short, soon made me change my mind.
Once I gave up the idea of becoming an admiral, I thought what would be the profession I wanted to do. This time I had a few more years, so I really put my own spin on it, and for a very long time, when asked, I would say I wanted to be a photo reporter. Later in life, now in my teens, this passion of mine that did not move at all, remained, it stayed there forever, let's say it was corroborated after watching a beautiful film by Antonioni called 'Profession Reporter,' with a resounding Jack Nicholson.
And then later on, nothing, I worked as a journalist for many years. I've never been a photo reporter, I don't know what it was that attracted me, I imagined going around taking pictures. No, but I became a journalist, though, and I was a journalist, both from the print media, but basically audio, radio, for many years, for more than a decade. Then I stopped because ... Whatever, personal reasons I didn't feel like running after ambulances anymore to talk about news stuff, I didn't care anymore.
Why am I telling you this? Because I consider myself very lucky because even as a child I knew what I wanted to do when I grew up. Exactly, something I then actually did. But I am an exception, not because I am particularly special, but because very few people know right away what they want to do and that's okay because you have plenty of time to explore, so don't stress your sons and daughters, give them some space.
Información
Autor | M. Cristina Marras |
Organización | M. Cristina Marras |
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