Tra le novità presentate al congresso europeo di ematologia, per la cura del mieloma multiplo, spiccano i risultati aggiornati dello studio di fase 2 DREAMM-2, che confermano come il trattamento con belantamab mafodotin, un nuovo coniugato anticorpo-farmaco anti-BCMA, in monoterapia, permetta di ottenere tassi di risposta significativi e sia ben tollerato in pazienti con mieloma multiplo ricaduto o refrattario, pesantemente pretrattati.
Ne parliamo in quest’intervista con un esperto di mieloma multiplo, il professor Michele Cavo, Professore Ordinario di Ematologia e Direttore dell’Istituto di Ematologia 'L. e A. Seragnoli' dell’Università degli Studi di Bologna; Policlinico Ospedaliero Universitario 'S. Orsola Malpighi' di Bologna.