Nel 1961, Michael Clark Rockefeller, figlio dell'illustre governatore di New York, scomparve misteriosamente durante una spedizione antropologica in Nuova Guinea.

Nonostante le ricerche frenetiche, il suo corpo non fu mai ritrovato, alimentando speculazioni su un possibile annegamento, un attacco degli indigeni, o persino una nuova vita tra le tribù.

Decenni dopo, il destino di Rockefeller rimane uno dei più grandi misteri del ventesimo secolo, con nuove teorie e indizi che emergono ancora, tenendo viva la questione: cosa è realmente accaduto a Michael?

Ma soprattutto... quali sono i meccanismi psicologici che ci spingono a credere all'impossibile, e a scartare le soluzioni più logiche?