La notte di San Lorenzo, come noto ai più, è caratterizzata soprattutto dalle romantiche e luccicanti stelle cadenti ma anche dalla leggenda dell'omonimo martire. A smentire quest'ultima ci ha pensato il vice presidente dell'Unione Astrofili Bresciani, Vladimiro Marinello, che, proprio oggi, 10 agosto, ha detto ai nostri Alvise Salerno e Marco Vignoletti: «San Lorenzo, che tutti pensano sia stato bruciato vivo, è in realtà morto decapitato. L'invenzione di tale "bufala" è da attribuire al poeta Giovanni Pascoli». Cari romantici, dunque, continuate a godervi le stelle cadenti ma con una consapevolezza in più!