23 DIC. 2020 · Siete al Grand Bassin Rond dei Jardin des Tuileries. Vero polmone verde nel cuore della capitale francese, questo parco accoglie circa 14 milioni di visitatori all'anno. E' al crocevia di alcune delle attrazioni turistiche della Ville Lumière: ai quattro punti cardinali ci sono il Louvre, il Musée d'Orsay, gli Champs-Elysées, Place Vendôme e il Palais Garnier. Senza contare i musei di Jeu de Paume e dell' Orangerie, situati all'interno del perimetro stesso del parco.Raccontiamo un po' di storia: nel 16° secolo, François 1° aveva scelto questo vasto terreno, occupato sin dal Medioevo da fabbriche di piastrelle e circondato da campi di zucca, per costruire una residenza di lusso con giardini, che non ha però mai visto la luce. Più tardi, Caterina de' Medici, sedotta dalla bellezza del luogo, fece costruire un palazzo, detto les "Tuileries", al centro di un giardino all'italiana con fontane, una grotta, una serra e una ménagerie, un ricovero per animali selvaggi ed esotici da esposizione. Ricevimenti sontuosi hanno avuto luogo in quel palazzo, dando la possibilità ai potenti del tempo di esaltare il loro potere.Nel 17° secolo, André Le Nôtre, il creatore dei giardini reali di Versailles, è stato incaricato da Luigi XIV di ridisegnare il giardino. Il re l'aprì al passeggio della "gente onesta". Questo è stato il primo parco pubblico di Parigi. Celebrazioni ufficiali e eventi popolari si sono succeduti nel corso dei secoli: i parigini hanno assistito interdetti al decollo del primo pallone a idrogeno, al primo salone dell'automobile, al banchetto dei 22mila sindaci di Francia, alle attrazioni per il BiCentenario della Rivoluzione, eccetera. Oggi ospita un museo di scultura all'aperto con opere di Rodin e Maillol.Il jardin des Tuileries ha subìto una completa trasformazione negli anni '90. Il paesaggio ha mantenuto la maggior parte delle prospettive originali. In realtà i prati sono stati ritracciati, gli alberi originali conservati ed altri ripiantati. Ogni primavera, si possono ammirare le migliaia di piante sistemate dai giardinieri. Qui l'acqua di irrigazione viene convogliata dal canale de l'Ourcq attraverso una pompa ad alta pressione a gestione informatizzata.Sulla vostra sinistra, costeggiando la Senna, potete vedere un grade edificio in pietra che assomiglia a una stazione ferroviaria: è il Musée d'Orsay. Questo museo è dedicato all'arte del periodo tra il 1848 e il 1914. Vi si possono ammirare opere famose come i Papaveri di Monet, il Mulino de la Galette di Renoir o anche molte opere di Van Gogh.Continuate a camminare sulla strada centrale e dirigetevi verso il centro del giardino. Noterete i percorsi sotto gli alberi di tiglio, punteggiati qua e là da bellissimi olmi. Quando vi trovate verso il centro del giardino, girate a destra sull'Allée de Castiglione e prendete l'uscita per Rue Rivoli