31 JUL. 2020 · «L'estate è l'inizio della stagione della luce, del sole, del mare, dello stare all'aria aperta, dell'essere assolutamente senza più vincoli». Quando risponde al telefono Marina Di Guardo, ospite della nuova puntata di Ammare, il podcast di Vanity Fair dedicato all'estate, ha la voce serena di chi, come ci ha raccontato nella chiacchierata che state per ascoltare, nei mesi estivi vive una dimensione altra e alta, fatta di cieli azzurri e acque cristalline. Ma anche di famiglia e vacanze insieme alle sue figlie Chiara, Valentina e Francesca Ferragni e naturalmente all'amatissimo nipotino Leone e papà Fedez, suo genero.
«In estate tutto sembra più possibile, più facile. Ecco, direi forse che l'estate coincide proprio con questo spirito, questa voglia di essere più fuori, incontrare gente e forse anche sperare in qualcosa di bello, di nuovo, rivoluzionario». Come le trame che Marina Di Guardo, scrittrice noir, intreccia nei suoi romanzi noir, trovate in libreria il suo quinto romanzo La Memoria dei Corpi, edito da Mondadori.
Con il suo racconto d'estate abbiamo attraversato l'Italia intera, quella dei piccoli borghi sconosciuti ai più, del mare che racconta il nostro Paese ma anche dei campeggi dove trascorreva le estati insieme ai suoi genitori. «Mio padre era un fanatico di questo tipo di vacanza e devo dire che da bambina mi piaceva molto perché mi permetteva tantissima libertà, possibilità di stare all’aperto, di conoscere altre ragazzine e ragazzini della mia età. La prima libertà».
Volete sapere se porterà in campeggio anche il suo nipotino Leone? Staccate tutto per alcuni minuti e ascoltate questa puntata fino alla fine. Buon viaggio!